LE TRAGEDIE

Il sabato terribile sulle strade, l'Abruzzo piange 5 morti: papà, 2 bambini e 2 fratelli

All'alba, sulla ex superstrada del Liri, la morte Massimo ed Emanuele Nicoletti; poco prima delle 11 sull'A14 lo schianto dell'auto di Andrea Silvestrone con i figli

Dolore e choc in Abruzzo per la mattinata di sangue che ha visto in poche ore la morte di cinque abruzzesi. 

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Alle prime luci dell’alba di questo sabato terribile sulla ex superstrada del Liri hanno perso la vita due fratelli di Balsorano: Massimo ed Emanuele Nicoletti, di 41 e 26 anni. Erano usciti come sempre alla mattina presto per andare a lavoro. Erano elettricisti. 

Poche ore dopo, intorno alle 11, il destino ha falcidiato le vite di un papà e di due dei suoi tre figli, mandando il terzo in ospedale ad Ancona: Andrea Silvestrone, 49 anni di Montesilvano, campione di tennis sulla carrozzella, simbolo di voglia di vivere nonostante la sclerosi multipla da cui era affetto, testimonial di tante iniziative a favore dell'inclusione, ha perso la vita in un atroce schianto in autostrada insieme a due dei suoi figli, in corrispondenza di uno dei tanti cantieri autostradali. 

leggi anche: L'incidente in galleria e la vittima Andrea Silvestrone A14, tennista disabile e i suoi 2 figli muoiono nell'incidente in galleria Le vittime sono Andrea Silvestrone, 49enne atleta affetto da sclerosi multipla, giocatore di tennis in carrozzina, e due dei suoi tre figli. Schianto nel tunnel a doppio senso di marcia perché nell'altra carreggiata era aperto un cantiere

Il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, ha proclamato per domani, domenica 5 febbraio, il lutto cittadino. «Non avrei mai voluto ricevere questa notizia così terribile - scrive il sindaco su Facebook postando una foto con Silvestrone - La tragedia che oggi ha colpito la nostra città e quanti conoscevano Andrea Silvestrone e la sua famiglia ci getta nello sconforto totale. Non riesco ancora a credere amico mio che te ne sei andato via in questo modo, tu che sei sempre stato per tutti un esempio di grande forza e determinazione e che amavi la vita con tutto te stesso. Non ci sono parole per descrivere il dolore e la profonda tristezza che mi attanagliano in queste ore».

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«Cordoglio dal sindaco di Pescara. il sindaco di Pescara Carlo Masci. Numerose le espressioni di vicinanza ai familiari: dalla Lilt di Pescara ; da Luca Savoiardi, Presidente Comitato Italiano Paralimpico Marche a Claudio Ferrante (Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo).

Due famiglie spezzate, due comunità straziate dal dolore, l'intera regione in lutto.