In nove domande che cosa si può fare e che cosa no

1) Si possono comprare i giornali?

Sì, perché l’acquisto dei quotidiani e dei periodici è ritenuto una «necessità», quindi sono consentiti anche gli spostamenti da e per le edicole.

2) È possibile fare la spesa in un Comune diverso da quello in cui si abita?

Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si ha la residenza o il domicilio sono vietati: è possibile farlo solo ed esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o in casi di assoluta urgenza o per motivi di salute. Laddove quindi il Comune non disponga di punti vendita, o sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel Comune di residenza o domicilio, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati.

3) È consentito a chi non può o non vuole fare jogging, come gli anziani, uscire di casa per una camminata?

Sì, l’attività motoria consentita – da soli e sempre nei pressi della propria abitazione, e sempre salvo ordinanze sindacali più restrittive – non è solo lo jogging, ma anche la semplice camminata.

4) Gli anziani possono uscire accompagnati?

Se hanno necessità di un sostegno o di un aiuto, possono essere accompagnati da un badante o da un familiare. In questo caso la passeggiata rientra nei casi di necessità e se conviventi, qualora l’anziano abbia bisogno di essere sorretto, non sono tenuti a mantenere la distanza di sicurezza di un metro.

5) È consentito uscire ai disabili o ai portatori di handicap?

È possibile uscire per una passeggiata nei pressi della propria abitazione. Questa viene ritenuta una delle situazioni di necessità che giustificano anche lo spostamento dell’accompagnatore.

6) In quanti si può viaggiare in automobile?

Bisogna mantenere il metro di distanza: significa che, oltre al guidatore, è consentita la presenza di un passeggero nel sedile posteriore. E bisogna indossare la mascherina.

7) È consentito andare in moto?

Sì, ma da soli, altrimenti non sarebbe possibile rispettare il distanziamento sociale.

8) Si può andare a coltivare l’orto?

La premessa è che l’agricoltura rientra tra le attività tutelate dal governo. Ma questo non vale per gli hobbisti, ovvero per quegli agricoltori che non hanno nell’attività agricola la loro fonte di reddito. È consentito recarsi negli orti solo se questi sono adiacenti alle proprie abitazioni, mentre è permessa la vendita al dettaglio di piante, fiori, semi e fertilizzanti. In sintesi: potete andare in un vivaio per acquistare piante per abbellire terrazzi, balconi e giardini di casa, ma è vietato raggiungere terreni di proprietà che sono distanti dalla propria abitazione.

9) Nei Comuni di montagna ci sono ancora numerose famiglie che utilizzano la legna come unico combustibile per riscaldare le loro abitazioni. Sono consentiti i tagli nei boschi?

Sì, le aziende boschive possono continuare la loro attività, inviando una semplice comunicazione alla prefettura di competenza. (g.let.)