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In seimila ai test d’ingresso Cento minuti per 60 domande

Si parte il 4 settembre con le prove per le professioni sanitarie, l’8 tocca ai futuri camici bianchi il 9 la prova di veterinaria e il 10 architettura. Domande in calo rispetto allo scorso anno

CHIETI. Sono poco più di duemila, e aspirano tutti a un camice bianco. Si sono preparati, si stanno preparando ancora freschi di maturità ed il prossimo 8 settembre alle ore 11 sosterranno il test d'accesso all'università per le facoltà di medicina e odontoiatria.

Ore concitate per gli studenti abruzzesi che aspirano ad un posto tra i banchi delle facoltà D'Annunzio o dell'università degli studi dell'Aquila. Tanta preparazione ed anche un pizzico di fortuna per riuscire a rientrare nel corso di laurea desiderati.

I posti sono sempre troppo pochi rispetto alla domanda, ma anche gli iscritti al test sono sempre meno. Alle facoltà mediche, come pure del resto per le altre facoltà a numero programmato, si è registrato negli ultimi anni un lieve calo nelle domande.

A Chieti gli iscritti al test dell'8 settembre sono 1400, un centinaio in meno rispetto allo scorso anno. Concorrono per 180 posti per medicina e appena 30 posti per odontoiatria, ben 13 in meno rispetto allo scorso anno, ma l'ateneo D'Annunzio è quello più scelto in Abruzzo per le facoltà mediche.

All'Aquila, le domande pervenute sono 677 contro le 1017 del 2014, e le porte sono aperte per 115 studenti. Per quanto riguarda le professioni sanitarie, a Chieti le iscrizioni sono in linea con lo scorso anno (1833 aspiranti) ed all'Aquila gli iscritti sono 1501. La prova è prevista per il 4 settembre. Tra le altre facoltà che hanno il numero programmato c'è quella di veterinaria di Teramo, che presenta 350 candidati che concorrono per 55 posti, e quella di architettura di Pescara, che è in grado di ospitare 246 studenti ma per la quale non è stato ancora reso noto il numero dei partecipanti al test. A veterinaria l'anno scorso gli iscritti erano 375, mentre nel 2013 erano 480. Il quiz di veterinaria si svolgerà il 9 settembre, quello di architettura il 10.

Cento i minuti a disposizione per i quiz a risposta multipla. I quesiti sono 60. Per Medicina e Odontoiatria, rispetto allo scorso anno, le domande di cultura generale scendono da 4 a 2, quelle di ragionamento logico da 23 a 20, mentre passano da 15 a 18 le domande di Biologia, da 10 a 12 quelle di Chimica. Confermate le 8 domande di Matematica e Fisica.

La stessa struttura è prevista anche per il test per i corsi di Medicina in lingua inglese. Per Architettura, scendono a 2 le domande di cultura generale (erano 4), a 20 quelle di logica (erano 23), salgono da 14 a 16 quelle di Storia, da 9 a 12 quelle di Matematica e Fisica, restano 10 quelle di Disegno e Rappresentazione.

Veterinaria prevede 2 domande di cultura generale (erano 4), 20 di Logica (erano 23), 16 di Chimica (erano 14), 16 di Biologia (erano 13), mentre restano 6 quelle di Fisica e Matematica.

Quanto alle soluzioni, i risultati saranno disponibili sul portale ministeriale Universitaly in date diverse: il 22 settembre quelle di medicina e odontoiatria, il 23 veterinaria, il 24 architettura.

Ogni studente avrà un codice identificativo e delle credenziali con le quali accedere al portale per verificare i risultati. Occhio poi alle risposte: a medicina per ogni risposta esatta vengono attribuiti 1,5 punti, zero punti per ogni risposta non data, e meno 0,4 punti per risposta errata. In caso di dubbio, dunque, meglio non rispondere.

La graduatoria è nazionale, quindi vi è anche la possibilità di entrare in altri atenei italiani, in base alle preferenze espresse all'atto dell'iscrizione alla selezione.

Restano aperti negli atenei i bandi per l'ammissione ai corsi di ostetricia, psicologia e scienze motorie. Per tutti gli altri corsi con accesso libero il termine ultimo per le immatricolazioni scade il 5 novembre.

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