Insegnanti inidonei Da settembre possono fare i bidelli

In Abruzzo sono 68 i docenti che possono essere riconvertiti Leonzio (Cisl): dubbi di legittimità costituzionale

PESCARA. Insegnanti che diventano segretari, impiegati amministrativi e anche bidelli: è uno degli effetti della spending review sul personale della scuola per l’anno scolastico che inizerà fra circa un mese. Lo afferma il Centro studi Caffè della Cisl scuola regionale che fa capo ad Andrea Leonzio.

«Se non possiederanno il titolo di studio richiesto per accedere alla qualifica di assistente amministrativo o tecnico», dice Leonzio, questi ex docenti «saranno immessi, addirittura nei ruoli di collaboratori scolastici (ex bidelli). Anche quelli in possesso di laurea saranno costretti a svolgere funzioni amministrative non corrispondenti al livello del loro titolo di studio. Una prospettiva che lascia trasparire seri dubbi di legittimità costituzionale nei confronti di un personale che ha svolto per tantissimi anni le funzioni di insegnante» .

Il provvedimento riguarda il personale docente dichiarato «permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute», ma idoneo ad altri compiti, ai sensi del decreto legge 95 del 2012 contenente disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica relative alla scuola.

Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, con provvedimento del direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, questi docenti dovranno iniziare a prestare servizio nei ruoli del personale amministrativo, tecnico e ausiliario con la qualifica di assistente amministrativo o tecnico.

I docenti inidonei a svolgere la funzione di insegnante saranno chiamati,quindi a partire dal nuovo anno scolastico, a svolgere altri compiti quali il servizio di biblioteca e documentazione, organizzazione dei laboratori, supporto nell’utilizzo di audiovisivi e delle nuove tecnologie informatiche e ogni altra attività deliberata dal collegio dei docenti.

In Abruzzo i docenti inidonei collocati fuori ruolo con utilizzazione in altri compiti sono 68 mentre le disponibilità del profilo di assistente amministrativo sono complessivamente 41, per cui per i docenti inidonei si rileva una insufficienza di 27 unità di posti disponibili.

In particolare nella provincia di Chieti i docenti inidonei sono 6 con 9 disponibilità di posti e con una insufficienza di 3 posti disponibili.

Nella provincia dell’Aquila, i docenti inidonei sono 32, con 15 disponibilità di posti e con una insufficienza di 17 posti disponibili.

Nella provincia di Pescara, i docenti inidonei sono 6 con 6 disponibilità di posti e con nessun posto disponibile..

Nella provincia di Teramo, i docenti inidonei sono 24 con 11 disponibilità di posti e con una insufficienza di 13 posti disponibili.

A causa dell’inquadramento nei ruoli del personale amministrativo, tecnico e ausiliario dei docenti inidonei per il prossimo anno scolastico non ci potranno essere presumibilmente nuove immissioni in ruolo soprattutto nelle qualifiche di assistenti con proporzionale riduzione dei numero dei contratti a tempo determinato.(g.d.t.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA