VINO
L'Abruzzo si prepara al Vinitaly, 100 aziende e lo Spumante Trabocco
Dal 14 al 17 a Verona lo stand di 1.500 mq del Consorzio di tutela e 350 etichette: presentazioni, incontri, degustazioni e lezioni di esperti. Spazio alle sottozone. Nicodemi: "I nostri dati in controtendenza"
PESCARA. L’Abruzzo si prepara al Vinitaly, la più grande fiera del vino in Italia e tra le prime in Europa. Sono cento le aziende e cantine in partenza per la tre giorni (dal 14 al 17) di Verona, 50 quelle presenti nell'area consortile in cui il Consorzio tutela vini d'Abruzzo allestirà uno stand di 1.500 mq dove sarà possibile presentare i prodotti, accogliere i rappresentanti, organizzare incontri e soprattutto degustazioni e masterclass (lezioni impartite da esperti).
La novità è rappresentata da un’area dedicata allo Spumante Trabocco, lanciato nell’estate 2023, che sarà protagonista di degustazioni tematiche ed eventi .
L’immagine degli stand, rinnovata per l’occasione, richiamerà le 4 sottozone provinciali che caratterizzano le Doc abruzzesi, sia rosse che bianche: Colline Pescaresi, Colline Teramane, Terre de L’Aquila, Terre di Chieti.
Oltre alle circa 50 aziende suddivise nelle diverse aree di produzione dell’area allestita dal Consorzio, confermata l’area tasting consortile con 350 etichette in degustazione e una sala dedicata, dove si alterneranno conferenze, presentazioni e degustazioni.
Cerasuolo, Pecorino e Spumante rosè d'Abruzzo. Per la prima volta i visitatori potranno fare dei veri e propri “speed tastings” in un’area speciale per conoscere al meglio le peculiarità dei vini in degustazione. In primo piano inoltre il debutto della menzione superiore, che vedrà due degustazioni tematiche dedicate in anteprima nazionale.
Domenica alle 14, si terrà la prima masterclass, condotta da Filippo Bartolotta. Al Trabocco Spumante d’Abruzzo, sono dedicati altre due lezioni. Domenica, lunedì e martedì spazio anche al mondo della Mixology con cinque cocktails a base Trabocco Spumante creati in collaborazione con il Bartenders Group Italia. Tutte le sere dalle ore 17 saranno proposte queste creazioni fatte per l’occasione dalla scuola italiana. Un'altra novità è costituita dagli speed tasting dedicati al pubblico presso l’enoteca Consortile.
Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio tutela vini d'Abruzzo: "Vinitaly rimane senza dubbio uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale, per questo la collettiva è così numerosa e si presenta compatta, con un’immagine rinnovata che racconta la nostra identità territoriale. Identità che è stata rafforzata dall’introduzione obbligatoria delle sottozone nelle menzioni Superiore e Riserva, che proprio da quest’anno appariranno nelle etichette dei nostri produttori e che abbiamo voluto celebrare con due grandi masterclass. Arriviamo a Vinitaly forti di dati di vendita in controtendenza, non solo nel mercato estero ma anche in quello nazionale. Un segno di un cambiamento in atto nella regione, dove negli ultimi anni grazie alle modifiche dei disciplinari, è sempre più chiaro il “Modello Abruzzo”, che va a definire una scala di valori nelle produzioni”. (a.mo.)