ABRUZZO INSIEME
"Lista ammessa ovunque, incredibilmente non a Chieti"
Donato Di Matteo annuncia ricorso contro la decisione del tribunale: ci batteremo in ogni sede per il diritto al voto a sostegno di Legnini
L'AQUILA. «La lista Abruzzo Insieme è stata regolarmente ammessa da tre uffici centrali circoscrizionali di Pescara, Teramo e l'Aquila ed incredibilmente esclusa, pur in presenza di identica documentazione, solo da quella di Chieti, dopo una prima decisione d'ammissione». Lo ha reso noto Donato Di Matteo in una nota sottolineando che la lista Abruzzo Insieme «ha già presentato ricorso al collegio elettorale di garanzia della corte d'Appello, che assumerà nei prossimi giorni una decisione definitiva».
«La decisione dell'ufficio elettorale circoscrizionale di Chieti» prosegue Di Matteo «è stata resa nota dal ricorrente Carlo Masci sulla sua pagina Facebook, incomprensibilmente prima che la stessa fosse stata resa nota alla lista interessata. Le affermazioni di Carlo Masci, oltre a essere gravissime e diffamatorie, non trovano alcun riscontro neanche nella decisione emessa in autotutela dallo stesso ufficio circoscrizionale di Chieti, che ha incredibilmente disposto l'esclusione sulla base di una motivazione formale riguardante la legittimazione dell'ufficio competente della Regione Abruzzo a rilasciare l'attestazione prevista dalla legge».
«La lista Abruzzo Insieme» afferma ancora Di Matteo «è stata presentata nel pieno rispetto delle procedure previste dalla legge regionale e dagli uffici amministrativi della Regione Abruzzo. Le identiche procedure sono state adottate da altre liste civiche che sono state regolarmente ammesse alla competizione elettorale».
«Abruzzo Insieme» chiosa l'esponente politico «ha agito nel pieno rispetto della legge e della procedura amministrativa, e si batterà in tutte le sedi per poter esercitare il diritto a poter partecipare con le quattro liste provinciali alla competizione elettorale del 10 febbraio, a sostegno del candidato presidente Giovanni Legnini».