Pasetti alla guida della Coldiretti Abruzzo
L'imprenditore riconfermato presidente: l'agricoltura deve rigenerarsi
PESCARA. Domenico Pasetti è stato rieletto presidente regionale della Coldiretti Abruzzo, la principale organizzazione degli imprenditori agricoli che conta in regione 30 mila imprese. L'elezione, all'unanimità, è avvenuta a scrutinio segreto nel corso dell'assemblea della Federazione Regionale Coldiretti che si è svolta giovedì a Turrivalignani. Pasetti, 48 anni, titolare dell'azienda agricola con sede a Francavilla al mare è stato confermato qualche giorno fa anche alla presidenza della Federazione Provinciale di Chieti. Resterà in carica un quadriennnio.
«Nel corso del 2006», ha detto Pasetti nel corso dell'assemblea, «l'economia agricola della nostra regione ha cominciato a dare qualche segnale di risveglio dopo una fase difficile nella quale tutti i comparti hanno mostrato pericolosi cedimenti. Hanno concorso a questa ripresa diversi fattori: il disaccoppiamento previsto dalla riforma della Pac, che ha orientato maggiormente le produzioni al mercato, il miglioramento della qualità delle stesse produzioni e l'incessante azione che la Coldiretti ha intrapreso a favore dell'origine intesa come legame con il territorio. La situazione resta, comunque, ancora difficile. E' necessario», ha aggiunto, «cogliere ogni opportunità di rilancio a fronte di una globalizzazione sempre più spinta che coinvolge oggi tutti i settori economici».
Il presidente ha sottolineato che «è necessario un processo di”rigenerazione” che continui con l'impegno di tutti: dei produttori, che devono puntare su innovazioni organizzative e gestionali diverse dal passato; delle istituzioni, che devono promuovere una più attenta e rispondente politica verso il settore; della Coldiretti, che deve continuare a svolgere il suo ruolo di forza sociale puntando anche alla prestazione di servizi di qualità». Pasetti ha infine annunciato la partecipazione della Coldiretti Abruzzo al corteo di protesta nazionale previsto a Bologna L'11 luglio contro la politica agricola portata avanti dal ministro De Castro. L'assemblea regionale ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo della Federazione (Argentino Trolli, Tommaso Tortella, Bruno Rosso, Fabio Tuzi, Silvana Verdecchia, Cinna Di Giacobbe, Massimo Gargano, Elio Di Mauro), il Collegio Sindacale (Gildo Fabio Colonna - presidente -, Venturino Franchi, Pasquale Varrenti, Giuseppe Valente, Carlo Di Renzo), e il Collegio Probiviri (Bengasino Mancinelli, Giacinto Core, Domenicantonio Scurti).
«Nel corso del 2006», ha detto Pasetti nel corso dell'assemblea, «l'economia agricola della nostra regione ha cominciato a dare qualche segnale di risveglio dopo una fase difficile nella quale tutti i comparti hanno mostrato pericolosi cedimenti. Hanno concorso a questa ripresa diversi fattori: il disaccoppiamento previsto dalla riforma della Pac, che ha orientato maggiormente le produzioni al mercato, il miglioramento della qualità delle stesse produzioni e l'incessante azione che la Coldiretti ha intrapreso a favore dell'origine intesa come legame con il territorio. La situazione resta, comunque, ancora difficile. E' necessario», ha aggiunto, «cogliere ogni opportunità di rilancio a fronte di una globalizzazione sempre più spinta che coinvolge oggi tutti i settori economici».
Il presidente ha sottolineato che «è necessario un processo di”rigenerazione” che continui con l'impegno di tutti: dei produttori, che devono puntare su innovazioni organizzative e gestionali diverse dal passato; delle istituzioni, che devono promuovere una più attenta e rispondente politica verso il settore; della Coldiretti, che deve continuare a svolgere il suo ruolo di forza sociale puntando anche alla prestazione di servizi di qualità». Pasetti ha infine annunciato la partecipazione della Coldiretti Abruzzo al corteo di protesta nazionale previsto a Bologna L'11 luglio contro la politica agricola portata avanti dal ministro De Castro. L'assemblea regionale ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo della Federazione (Argentino Trolli, Tommaso Tortella, Bruno Rosso, Fabio Tuzi, Silvana Verdecchia, Cinna Di Giacobbe, Massimo Gargano, Elio Di Mauro), il Collegio Sindacale (Gildo Fabio Colonna - presidente -, Venturino Franchi, Pasquale Varrenti, Giuseppe Valente, Carlo Di Renzo), e il Collegio Probiviri (Bengasino Mancinelli, Giacinto Core, Domenicantonio Scurti).