Pd: sui trasporti c’è il rischio di isolamento

PESCARA. «E' il momento di integrare il sistema di trasporti nel ridisegno complessivo della regione Abruzzo». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Di Pangrazio, in merito all'interpellanza discussa nel corso del consiglio regionale di martedì scorso «Trasporti pubblici locali. Linee ferroviarie Pescara - Sulmona, Avezzano - Roma».

«Il trasporto pubblico rappresenta infatti», prosegue il consigliere di opposizione, «è uno dei pilastri fondamentali che può consentire alla nostra regione di non rimanere isolata. Basti pensare ai lunghi tempi di percorrenza sull'importante tratta che collega l'Abruzzo con il Lazio e con Roma Capitale. Il rischio è che rimanendo ancora fermi si finisca per perdere un'occasione importante per lo sviluppo e soprattutto, di spingere i nostri territori interni verso aree demograficamente ed economicamente più forti, collocate fuori dai confini regionali».

«Oggi», sostiene Di Pangrazio, «c'è l'idea di una regione che sta per essere rimodulata in tutti i suoi aspetti. C'è un ridisegno complessivo dei territori e degli enti locali, una partecipazione dell'Abruzzo a processi interregionali, c'è una nuova normativa europea per la partecipazione a finanziamenti, c'è un sistema sanitario aperto a più regione e non chiuso in se stesso. E' verso questa riorganizzazione complessiva che bisogna guardare».

«Ragionare oggi sui trasporti in una chiave diversa», conclude il consigliere del Pd, «rappresenta un punto strategico per la ripresa delle attività di tutto il territorio della Regione Abruzzo. Proprio per questo motivo ho invitato l'assessore Morra a istituire un tavolo di lavoro che leghi il piano strategico del trasporto a tutte le altre attività che si stanno profilando per la nostra Regione».

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