Pendolari, arrivano 14 treni nuovi
Quattordici treni del tipo «Minuetto» entreranno in servizio in Abruzzo per potenziare il trasporto locale su ferrovia e mandare a rottamazione i vecchi locomotori che da anni fanno dannare lavoratori, studenti pendolari e gli stessi ferrovieri. I nuovi treni serviranno soprattutto a potenziare la linea L’Aquila-Sulmona
L’AQUILA. Quattordici treni del tipo «Minuetto» (di cui cinque alimentati con il diesel) entreranno presto in servizio in Abruzzo per potenziare il trasporto locale su ferro e mandare finalmente a rottamazione i vecchi locomotori che da anni fanno dannare lavoratori, studenti pendolari e gli stessi ferrovieri. I treni diesel serviranno soprattutto a potenziare la linea L’Aquila-Sulmona.
Ammonta a circa 270 milioni di euro la somma che la Regione Abruzzo stanzierà nei prossimi sei anni nell’ambito del contratto di servizio con le Ferrovie dello Stato. L’accordo è stato siglato ieri mattina a Palazzo Silone tra il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e il presidente di Trenitalia, Marco Zanichelli.
Si tratta di un contratto della durata di sei anni, il cui costo annuale ammonta a 57,3 milioni di euro, di cui nem 44,5 milioni vengono versati dalla Regione Abruzzo. Gran parte del “patrimonio” rotabile in servizio in Abruzzo verrà finalmente rimodernato.
«Per l’amministrazione regionale si tratta di un impegno rilevante, in ragione dell’importanza che riveste il trasporto locale per la nostra economia», ha spiegato ieri mattina il presidente Chiodi a margine della firma del contratto. «Abbiamo poi previsto per la prima volta la possibilità del contratto pluriennale per dare modo a Trenitalia di avviare, nei prossimi anni, una serie di investimenti sul territorio avendo la certezza delle risorse disponibili. Mi sembra un passaggio di corretta amministrazione e di tutela delle esigenze degli utenti abruzzesi».
Alla firma del contratto di servizio era presente anche il presidente di Trenitalia, Marco Zanichelli, che ha parlato di rapporto positivo con la Regione Abruzzo e di continua ricerca da parte di Trenitalia nel progettare e mettere in atto le soluzioni migliori per soddisfare le esigenze della clientela.
In questo senso, Chiodi e Zanichelli hanno ricordato i contenuti dell’ultimo accordo tra Regione Abruzzo e Ferrovie dello Stato che prevede un investimento per il materiale rotabile di 56 milioni, di cui 16 garantiti dalla Regione con i fondi per lo sviluppo Fas e 40 milioni dall’autofinanziamento delle Ferrovie. L’accordo siglato ieri prevede dunque l’acquisto di 14 treni «Minuetto», di cui cinque diesel che verranno utilizzati sulla tratta L’Aquila-Sulmona.
Un investimento che rassicura i pendolari di Sulmona e di Avezzano, anche se sulla Pescara-Roma il problema principale non è legato alla vetustà dei mezzi, quanto al mancato raddoppio della linea ferroviaria, fonte principale dei gravi ritardi che accumulano i treni dei pendolari.
Ammonta a circa 270 milioni di euro la somma che la Regione Abruzzo stanzierà nei prossimi sei anni nell’ambito del contratto di servizio con le Ferrovie dello Stato. L’accordo è stato siglato ieri mattina a Palazzo Silone tra il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e il presidente di Trenitalia, Marco Zanichelli.
Si tratta di un contratto della durata di sei anni, il cui costo annuale ammonta a 57,3 milioni di euro, di cui nem 44,5 milioni vengono versati dalla Regione Abruzzo. Gran parte del “patrimonio” rotabile in servizio in Abruzzo verrà finalmente rimodernato.
«Per l’amministrazione regionale si tratta di un impegno rilevante, in ragione dell’importanza che riveste il trasporto locale per la nostra economia», ha spiegato ieri mattina il presidente Chiodi a margine della firma del contratto. «Abbiamo poi previsto per la prima volta la possibilità del contratto pluriennale per dare modo a Trenitalia di avviare, nei prossimi anni, una serie di investimenti sul territorio avendo la certezza delle risorse disponibili. Mi sembra un passaggio di corretta amministrazione e di tutela delle esigenze degli utenti abruzzesi».
Alla firma del contratto di servizio era presente anche il presidente di Trenitalia, Marco Zanichelli, che ha parlato di rapporto positivo con la Regione Abruzzo e di continua ricerca da parte di Trenitalia nel progettare e mettere in atto le soluzioni migliori per soddisfare le esigenze della clientela.
In questo senso, Chiodi e Zanichelli hanno ricordato i contenuti dell’ultimo accordo tra Regione Abruzzo e Ferrovie dello Stato che prevede un investimento per il materiale rotabile di 56 milioni, di cui 16 garantiti dalla Regione con i fondi per lo sviluppo Fas e 40 milioni dall’autofinanziamento delle Ferrovie. L’accordo siglato ieri prevede dunque l’acquisto di 14 treni «Minuetto», di cui cinque diesel che verranno utilizzati sulla tratta L’Aquila-Sulmona.
Un investimento che rassicura i pendolari di Sulmona e di Avezzano, anche se sulla Pescara-Roma il problema principale non è legato alla vetustà dei mezzi, quanto al mancato raddoppio della linea ferroviaria, fonte principale dei gravi ritardi che accumulano i treni dei pendolari.