ABRUZZO

Pescara, che caldo! E' fra le città con il bollino arancione

Il Ministero dà l'allerta 2 che prevede condizioni di rischio per la salute in particolare nei soggetti fragili. Nel weekend tornano le temperature medie stagionali

PESCARA. Pescara è fra le città più bollenti d’Italia con il "bollino arancione", l'allerta 2 che prevede condizioni di rischio per la salute in particolare nei soggetti fragili. È quanto emerge dal bollettino quotidiano sulle ondate di calore del ministero della Salute, sistema di monitoraggio arrivo su 27 città.

L’arrivo dell’anticiclone africano si fa sentire lungo tutto lo stivale e all'indomani del solstizio d'estate, nelle città è vera canicola. Con Pescara, le altre città sorvegliate speciali per il caldo oggi  sono: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma, Verona. A Roma sono 35 i gradi percepiti (24 la notte), a Verona, Latina e Frosinone 36, a Firenze 37. Venerdì invece l'allerta arancione riguarda solo due città, Bari e Palermo.

Il livello 2 di allerta, il penultimo prima del livello 3, il bollino rosso che indica condizioni di emergenza, indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili.

Poi, secondo il meteorologo Giovanni De Palma, si torna in linea con le medie stagionali. «Adesso», spiega, «le temperature sono al di sopra delle medie di 6/7 gradi. Il picco del caldo si ha venerdì, ma nel weekend si torna in linea con le medie stagionali. Non ci dovrebbero essere altri aumenti decisi nei giorni successivi. Tra sabato e domenica però, entra aria più fresca e instabile che può favorire episodi temporaleschi, localmente di forte intensità, anche in Abruzzo».