ENERGIA
Pronto al debutto il robot taglia consumi "made in Abruzzo"
Si chiama Biro Robot da un'idea del fisico Marco Santarelli. Accordo con un'altra azienda di Tortoreto per lo sviluppo e l'ingresso nel mercato
ROMA. Dopo una fase di sperimentazione e perfezionamento e riconoscimenti ottenuti alle Maker Faire europee, il robot "made in Abruzzo" che taglia i consumi energetici casalinghi è ora pronto a entrare sul mercato. ReS On Network, come riferisce la stessa organizzazione, «ha di recente concluso l'accordo con l'azienda Antel Tecno, (altra azienda abruzzese che ha sede a Tortoreto) che si occuperà di sviluppare il robot dal punto di vista tecnologico, dotandolo di sensori di temperatura, umidità e corrente, oltre che di schermi, led e altoparlanti come interfaccia verso l'utente, per poter leggere e ascoltare le informazioni raccolte dal robot». L'annuncio all'evento di fine anno dell'associazione "Donne al Centro", a Roma, che ha avuto come "ospite" proprio Biro Robot, ideato dal fisico abruzzese Marco Santarelli, direttore scientifico dell'Istituto di ricerca ReS On Network, e dal team dell'Istituto.
«Biro - spiega Santarelli - analizza in tempo reale i consumi energetici delle abitazioni, identificando gli sprechi e proponendo misure correttive fino a risparmi del 30%». «Con Biro - prosegue l'esperto - volevamo partire da cose semplici, come quelle legate alla famiglia e alla gestione dell'abitazione. Siamo entrati dentro le case delle persone partendo da un'analisi: un nucleo domestico di 4 persone consuma mediamente 220 kilowattora al mese, per circa 70 o 80 euro a bimestre di energia elettrica. Abbiamo pensato di misurare l'energia in real time, interagendo con il contatore. Biro va ad analizzare i momenti sensibili della nostra giornata e i punti critici della nostra abitazione». Grazie all'algoritmo interno, inventato da Marco Santarelli, Biro prende in considerazione anche i consumi precedenti e propone quindi una diagnosi storica. «Il sistema - dice il direttore tecnico di Antel Tecno, Francesco Antonacci - rileva diversi parametri quali temperatura, umidità, passaggio di corrente. Le informazioni vengono elaborate e poi il robot le comunica in modo immediato all'utente, consigliando cosa fare per limitare gli sprechi». «Abbiamo voluto Biro con noi perché è importante capire che il risparmio energetico è una cosa che possiamo fare tutti noi nel quotidiano», sottolinea Cristiana Merli, la presidente di "Donne al Centro".