L'AQUILA

Punto Karma, ecco il magazine scritto da ragazzi autistici

Avrà il patrocinio dell'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo: "Da quando abbiamo iniziato con questo progetto i nostri ragazzi sono più aperti, è aumentata la loro autostima e si sentono più sicuri"

L'AQUILA. È una pubblicazione trimestrale scritta da ragazzi autistici altamente funzionali, si chiama "Punto Karma Magazine" e _ come ricorda anche l'agenzia giornalistica Ansa - è sostenuta dall'associazione Autismo Abruzzo onlus: a presentarla all'Aquila, nella sala Fabiani del consiglio regionale, il presidente della Onlus Dario Verzulli e la direttrice editoriale Michela Santoro. Presente anche Stefano Pallotta, presidente dell'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo (OdgA) che ha patrocinato la rivista.

«Da quando abbiamo iniziato con questo progetto - ha spiegato Verzulli - i nostri ragazzi sono cresciuti moltissimo. Sono più aperti, è aumentata la loro autostima e si sentono più sicuri e capaci di confrontarsi con gli altri». Dodici, per ora, le rubriche, una per ogni redattore. Una rivista destinata a crescere visto che in fase di realizzazione del numero zero hanno già aderito altri ragazzi che prenderanno parte alla stesura del prossimo numero, in uscita a settembre.

«È stato un lavoro molto impegnativo, soprattutto per la 'redazionè. Le ragazze e i ragazzi - ha detto Santoro - hanno imparato come si scrive un articolo, come funziona una redazione, come si mette in piedi un giornale. In questo numero zero hanno deciso di raccontare un pò della loro vita, ma nei prossimi toccheranno anche altri argomenti».

La redazione si è riunita (e continuerà a farlo, salvo una breve pausa estiva) ogni giovedì pomeriggio nel Punto Karma, studio di psicologia legato ad Autismo Abruzzo e propaggine del Progetto Davide. Fondamentale la presenza delle due psicologhe, Cristina Milani e Valeria Gaeta, che hanno seguito costantemente il gruppo.

«Abbiamo patrocinato questo magazine - ha commentato Pallotta - riconoscendo nel progetto una forte valenza sociale. Credo che la democrazia viva di inclusione e che questo sia un prodotto molto importante per sollecitare la società a conoscere al di là degli stereotipi». Il numero zero del magazine sarà in distribuzione gratuita nei prossimi giorni nei centri commerciali, nei Caf e nei locali aquilani.