MALTEMPO

Scambi ghiacciati, treni cancellati e ritardi / VIDEO

Disagi tra la Marsica, Roma e la costa. Rallentamenti sulla linea Adriatica. Autostrade riaperte ai Tir. Voli regolari, ripresa l'attività sulle banchine di Ortona

Una giornata da dimenticare per i pendolari marsicani, e di certo non solo per le temperature sotto lo zero. Dopo i ritardi e le cancellazioni dei convogli registrate nella giornata di lunedì,  in molti pensavano che la situazione sarebbe migliorata. E invece in mattinata hanno avuto la triste sorpresa. A causa degli scambi ghiacciati in più punti, Trenitalia ha cancellato tutti i treni, regionali e non, in partenza o in arrivo ad Avezzano. Questo ha creato molteplici problemi soprattutto per chi si sposta tra la Marsica e Roma, o tra la Marsica e la costa, per studio o per lavoro. 

La situazione sulle principali linee ferroviarie è stata disagiata al Sud a causa delle nevicate che hanno coinvolto il nodo di Napoli. Ritardi anche sulla linea adriatica, sulla direttrice Ancona-Bari. Tornata alla normalità la situazione, invece, nel nodo di Roma, che ieri era andato in tilt per l'emergenza maltempo. I rimanenti ritardi dei treni in partenza e arrivo nella capitale sono contenuti.

Sul fronte bus la situazione è andata via via migliorando nel corso della giornata. Sono rimasti fermi i servizi da e per Pescasseroli, mentre tutti gli altri sono stati regolarmente attivi. In serata alcune difficoltà sono state riscontrate nella circolazione a causa del ghiaccio. Secondo la società di trasporto pubblico abruzzese,  Tua,  «le uniche problematiche si sono registrate nelle primissime ore del mattino, anche a causa delle rigide temperature e dei fondi stradali ghiacciati, nelle zone tra Castel di Sangro e Pescasseroli e sul versante montano della provincia di Teramo, in particolare a Pietracamela, Isola del Gran Sasso, Civitella del Tronto e Cellino Attanasio».

AUTOSTRADE E TIR. L'autostrada adriatica A14 è tornata percorribile ai Tir in Abruzzo e verso il Sud. Permane invece il divieto di transito nelle Marche, sempre a cause delle condizioni di maltempo. I camionisti diretti al Nord sono costretti a deviare verso il Tirreno e riprendere il viaggio sulla A1. In alternativa si possono fermare e attendere che la situazione si sblocchi anche nelle Marche. In particolare è loro consigliato di sostare nell'autoporto di Roseto dove da ieri si registra traffico elevato.

Alcuni Tir bloccati fuori dai caselli autostradali per il blocco disposto dai prefetti (foto Luciano Adriani)

Il traffico verso Sud si è sbloccato anche sulla Statale 16.  La Prefettura di Pescara in considerazione del  miglioramento delle condizioni meteo  e l'accertata assenza di criticità,  ha infatti revocato il divieto di circolazione dei veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate, compreso il transito dei trasporti e veicoli eccezionali, sull'intero sistema viario extraurbano della Provincia di Pescara - incluso il sistema autostradale.

Questa decisione segue quella dei prefetti di Chieti  e dell'Aquila con la quale è stata  disposta la cessazione del blocco del traffico pesante sui tratti di competenza delle autostrade A24 e A25. Prima ancora era stata la volta della Prefettura di Roma.

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Centinaia di Tir in colonna dopo il via libera, ma nelle Marche non si può passare
Al casello autostradale di Teramo-Giulianova la polizia stradale di Teramo con il comandante Primi e il vice Bernardi danno le indicazioni ai camionisti, che alla luce delle nuove ordinanze, possono riprendere l'autostrada. Via libera a sud, mentre a nord permane il divieto di transito nelle Marche. I camionisti devono allora decidere se deviare (e allungare) sul Tirreno verso l'A1 o aspettare lo sblocco totale nell'autoporto di Roseto (video di Luciano Adriani)

SEVEL FERMA. Nuovo blocco produttivo alla Sevel di Atessa (Chieti) anche per il secondo turno pomeridiano di oggi, dalle 14,15 alle 22,15, per il perdurare del mancato arrivo dei mezzi pesanti con il materiale necessario ad assembleare i furgoni Ducato. Sono numerosi i tir ancora fermi al casello autostradale della Val di Sangro. Nelle prossime ore la direzione aziendale verificherà se ci sarà lo sblocco dei camion per poter riprendere la produzione nel successivo turno notturno. Lo stop produttivo finora ha coperto 24 ore, dopo essere partito ieri proprio con il turno pomeridiano. Ieri la prima sospensione del lavoro aveva riguardato il turno pomeridiano, fino alle 22,15; lo stop aveva riguardato anche il turno notturno e il primo di martedì 27.

VOLI REGOLARI. All'aeroporto d'Abruzzo ssono tornati regolari voli dopo che ieri  il traffico aveva subito uno stop di almeno 4 ore. Ieri erano rimasti a terra  i viaggiatori del volo Ryanair delle ore 7 per Bergamo. L'aereo era rimasto in pista dopo aver esaurito il liquido  disponibile nella cisterna per sghiacciare le ali.  Questa mattina  sono decollati   i primi  voli  per Bergamo e Milano Linate.

PORTO DI ORTONA APERTO. L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, in coordinamento con la Capitaneria di porto, ha stabilito la riapertura della viabilità nel porto di Ortona al traffico di mezzi pesanti e delle automobili. Ieri il traffico era stato interdetto  a causa delle condizioni avverse meteorologiche. Riprese anche le attività di carico, scarico e movimentazione delle merci sulle banchine.

SPARGISALE ALL'AQUILA. Il Comune dell'Aquila informa che è operativa la "Sala operativa neve" ed è attivo il numero telefonico 0862.645590 per eventuali segnalazioni. Mezzi spargisale e spazzaneve sono già in azione da ieri sera, mentre le turbine delle quattro Province sono pronte a intervenire in caso di emergenza.