VAL DI SANGRO
Sevel assume: 500 posti in Abruzzo, ecco i profili richiesti
Il gruppo Fca: "Lavoratori interinali per la maggior parte del territorio". Soddisfatti i rappresentanti di Fim e Uilm
Operai professionali, coordinatori di produzione, laureati in Economia: ecco i profili ricercati da Sevel, la più grande fabbrica d’Abruzzo del gruppo Fca e che realizza in jointventure con Peugeot-Citroen (Psa) ad Atessa (Val di Sangro) il furgone modello Ducato esportato in tutto il mondo. Sono 500 i posti che il Gruppo Fca annuncia. Fca parla di lavoratori interinali. «In maggioranza saranno operai più una quota di specializzati - fa sapere l'ufficio stampa - Inoltre la maggior parte degli assunti è della zona. Per maggio è inoltre previsto l'aumento dei turni di produzione». «È una notizia importante - commenta il segretario della Fim Cisl Domenico Bologna - Queste assunzioni di giovani, tra i 20 e 32 anni, molti diplomati, tecnici e periti, danno speranza al territorio e sono garanzia del futuro della Sevel. Oggi si è iniziato anche a discutere dell'aumento dei turni, che dovrebbero passare da 15 a 17, e come Fim chiediamo che il lavoro sia equamente ripartito fra tutti i dipendenti». Col nuovo innesto dei lavoratori somministrati Sevel punta a superare quota 300 mila furgoni Ducato nel 2019, raggiungendo un ennesimo record produttivo. «L'annuncio di oltre 500 assunzioni è fatto estremamente rilevante - aggiunge il segretario della Uilm Chieti-Pescara Nicola Manzi - La circostanza auspicata che la maggior parte dei nuovi lavoratori sia abruzzese e della zona è una bella risposta per il territorio, considerato che anche l'indotto sarà costretto ad assumere con l'aumento dei turni. Il rapporto medio è di un assunto in Sevel e di 1,5 nell'indotto. Avremo dunque un impatto occupazionale doppio».