Stop ai cantieri in autostrada, via al piano estivo (ma attenzione di notte)

PESCARA. Stop ai cantieri lungo l'autostrada. La concessionaria Autostrade per l'Italia spa (Aspi) torna ad applicare il pano di sospensione dei cantieri sull'A14 in vista dell’esodo estivo e deciso a livello ministeriale d'accordo con le Regioni.

Nel tratto tra Pedaso e Vasto sud dell'A14 Bologna-Taranto il piano è già operativo: dalle 6 di questa mattina, e fino alle 22 di lunedì 11 settembre viene garantita la viabilità su tutte le corsie disponibili e in entrambi i sensi di marcia. L'obiettivo, come si legge in una nota di Aspi, è di agevolare i transiti previsti a partire dal ponte del 2 giugno, caratterizzati da un incremento dei flussi per via degli spostamenti verso le località turistiche e di rientro verso le città.

I cantieri riprenderanno in modalità ridotta e solo in orario notturno, martedì 6 giugno e mercoledì 7 giugno.

La successiva sospensione per il periodo estivo, programmata in concomitanza con l’interruzione delle attività scolastiche, partirà infatti a partire dalle 6 di giovedì 8 giugno e sarà mantenuta fino alle 22 di lunedì 11 settembre. Durante questo periodo Aspi precsia che potranno tuttavia essere programmati interventi in orario notturno, a bassi flussi di traffico, con orario 22– 6: "Il programma delle attività per le giornate del 6 e del 7 giugno prevede cantieri legati al piano di ammodernamento esclusivamente in orario notturno (dalle 22 alle 6). Nelle fasce orarie diurne invece verranno effettuati interventi legati alla programmata manutenzione ordinaria, senza impatto sulla carreggiata, quali il rifacimento della segnaletica orizzontale e lo sfalcio del verde".

La concessionaria ricorda inoltre che i cantieri operativi nel tratto di A14 tra Pedaso e Vasto Sud rientrano nel programma nazionale di ammodernamento e potenziamento che la società sta portando avanti sulla rete in gestione, in ottemperanza a quanto previsto dalle più recenti linee guida in materia. "La rigenerazione del patrimonio infrastrutturale del tratto riguarda in questa fase in modo sostanziale i tunnel e le barriere di sicurezza dei viadotti. Le gallerie, in particolare, sono interessate da due attività distinte: una di tipo impiantistico, giunta al 95% di avanzamento, e una strutturale utile ad allungare la vita utile di esercizio delle opere".