CORONAVIRUS

Storie di aiuto, a Pescara la Stradale compra le medicine a una coppia di anziani

A Giulianova i carabinieri intervengono per un vecchietto in difficoltà allo sportello bancomat

PESCARA. Due storie di aiuto in tempo di coronavirus. Provengono da Pescara e da Giulianova.

A Pescara è stato un soccorso particolare quello fornito ieri da una pattuglia della polizia stradale a una coppia di 87 anni di Città Sant’Angelo. Il capofamiglia aveva la febbre alta per cui la moglie si è attivata per ottenere assistenza: dopo che si era rivolta al numero verde Covid e aveva provato a cercare il proprio medico, ha deciso di uscire per raggiungere una farmacia, vicino al casello autostradale, ma l’attività era chiusa. A quel punto l’anziana ha chiesto aiuto ai poliziotti della Polstrada di Pescara (diretta da Pietro Primi) che erano impegnati all’uscita della A14 nell’ambito dei servizi predisposti per Pasqua. I poliziotti hanno raggiunto la guardia medica, si sono procurati la prescrizione e poi hanno acquistato i medicinali per l’anziano malato, in farmacia, consegnandoli alla coppia.

A Giulianova questa mattina un anziano è andato in banca per fare un bonifico a suo figlio. Gli impiegati lo hanno invitato a procedere tramite home banking oppure, con la tesserina magnetica, dallo sportello bancomat all'esterno della banca. L'anziano, quindi, non pratico di operazioni bancarie telematiche, ha chiesto telefonicamente, tramite 112, aiuto ai carabinieri. Dopo pochi minuti una pattuglia della Stazione di Giulianova ha raggiunto l'uomo in difficoltà, e con il suo bancomat i militari hanno portato a termine l'operazione bancaria richiesta.