rifiuti: differenziata al 40%

Termovalorizzatori, è polemica

Wwf, M5S e Rifondazione contro il progetto della Regione

PESCARA. In Abruzzo la raccolta differenziata supera la percentuale del 40 per cento. Lo ha confermato ieri l’assessore regionale all’ambiente Mauro Di Dalmazio, che ha poi annunciato investimenti pari a 40 milioni destinati all’impiantistica.

Ma sul tema rifiuti e termovalizzatori divampa la polemica. Dal Wwf è arrivato un secco no agli «inceneritori». Secondo l’associazione ambientalista, «l’incenerimento provoca danni all’ambiente e alla salute». «Il presidente della Regione Gianni Chiodi», dice il presidente del Wwf Luciano Di Tizio, «è tornato a parlare nei giorni scorsi in un convegno a Teramo di termovalorizzazione dei rifiuti, rispolverando la normativa, varata dal centrosinistra e mai rinnegata dal centrodestra, che prevede la costruzione di tali impianti in Abruzzo». «Il termine termovalorizzatore è fuorviante», spiega, «si tratta sempre e soltanto di inceneritori. Ad oggi, non esiste un inceneritore sicuro».

Fortemente contrario anche il deputato del Movimento 5 Stelle Gianluca Vacca: «Siamo alla fine di quel folle progetto avviato nel 2007 con il piano Del Turco e continuato con la giunta Chiodi», dice Vacca, «un presidente quest’ultimo che evidentemente tra i tanti tristi trofei che sta collezionando, vorrà passare alla storia come colui che ha avviato l’apertura d’inceneritori in Abruzzo. Questo piano criminale va fermato».

Aspra la critica del consigliere regionale di Rifondazione Maurizio Acerbo: «A leggere le dichiarazioni di Chiodi e Di Stefano un extraterrestre potrebbe pensare che gli esponenti del Pdl siano stati prosciolti. Chiodi si supera nel presentare l’inchiesta della magistratura come fondata sulla contrarietà del pm alla realizzazione degli inceneritori. Gli esponenti del Pdl non sono stati rinviati a giudizio per reati d'opinione. L'inchiesta non era sulle opinioni (favorevoli o contrari agli inceneritori) ma sui rapporti tra politica e imprese interessate alla realizzazione degli impianti».

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