Terremoto, chiuso per almeno 2 mesi il ponte sul Sangro. E lunedì riaprono le fabbriche
Rilevata la "sofferenza statica" dei piloni sulla Provinciale 111, traffico deviato sulla tortuosa pedemontana. Riaperto il viadotto Histonium a Vasto, ripreso il passaggio dei treni sulla Ortona-Foggia, sopralluoghi a San Salvo. In Molise chiuso il viadotto della della diga del Liscione (Bifernina)
TERREMOTO in Molise, paura anche in Abruzzo: continua lo sciame
PESCARA. E' ripreso questa notte il traffico ferroviario sulla linea Ortona-Foggia sospeso ieri sera dopo le scosse di terremoto per consentire i controlli sulla linea. Il via libera è stato dato attorno all'1,40 di questa notte quando i tecnici hanno verificato che la linea non aveva riportato danni dalle scosse.
Questa mattina presto è stato riaperto anche il viadotto Histonium a Vasto che il Comune aveva fatto chiudere al traffico, in via precauzionale, sempre per poter consentire ai tecnici di effettuare le verifiche.
Si prevedono problemi alla viabilità invece nella Val di Sangro. Il ponte nuovo sulla strada provinciale 111 Lanciano-Fondovalle e che attraversa il fiume Sangro è stato chiuso dalla Provincia su indicazioni della Prefettura e rimarrà tale per almeno due mesi. A seguito dei controlli eseguiti dopo le scosse di ieri sera, anche sulle preoccupazioni manifestate dai cittadini e ambientalisti, la struttura tecnica della Provincia di Chieti ha evidenziato che i carichi sismici del ponte sono nettamente inferiori alle vibrazioni causate dall'aumentato traffico veicolare e dei mezzi pesanti sul ponte. Una relazione è stata trasmessa anche alla Procura di Lanciano. Nel rapporto sui sopralluoghi si esplicita l'apparente «sofferenza statica di due piloni del ponte, ma non venivano notate armature di metallo fuori dagli stessi pilastri e altre importanti criticità strutturali pertinenti la staticità del viadotto stesso». «Monitorare i ponti, attraverso supporti tecno-scientifici - ha dichiarato il presidente della Provincia, Mario Pupillo, al termine di una conferenza stampa - è da sempre una precisa scelta strategica, non legata a emozioni o psicosi del momento». Il traffico, in particolare quello da Lanciano alla Val di Sangro, viene deviato sulla tortuosa strada pedemontana. I problemi maggiori si incontreranno tuttavia lunedì quando riapriranno le grandi fabbriche della Val di Sangro (Sevel, Honda) e quando aumenterà di conseguenza il flusso dei lavoratori pendolari.
A San Salvo è stato aperto il Centro operativo comunale (Coc) al fine di assicurare il monitoraggio delle infrastrutture. In via precauzionale, a seguito del sopralluogo congiunto di Anas, Comune e vigili del fuoco, è stata parzialmente ridotta la sede stradale in via Umbria, all’interno del Consorzio Icea in corrispondenza del viadotto della SS 650 fondovalle Trigno in attesa dei lavori a cura dell’Anas. E’ stata interdetta al passaggio la passerella pedonale sulla Statale 16, che da contrada Stazione collega a piazza Arafat, per eseguire ulteriori verifiche per accertare lo stato e la consistenza della struttura.
Chiuso un tratto della Statale 647 Bifernina, in particolare il viadotto sull'invaso artificiale della diga del Liscione nella zona di Guardialfiera (Campobasso). La decisione è stata presa nella notte per consentire verifiche strutturali sul ponte, lungo circa 4,5 km. I collegamenti da Campobasso a Termoli sono possibili attraverso la Ss 87. Verifiche sono in corso su alcuni impalcati del viadotto che avrebbero mostrato leggere anomalie dopo le scosse di terremoto di ieri sera di magnitudo 5.1 e 4.5.