La scossa in Molise delle 20,19

SCATTANO I CONTROLLI

Terremoto in Molise, paura anche in Abruzzo: continua lo sciame

Un'altra scossa 4.5 alle 22,23. Repliche in successione dopo il sisma delle 20,19 sempre con epicentro in provincia di Campobasso. Persone in strada nel Vastese. Sospeso il traffico ferroviario sulla linea Ortona-Foggia

PESCARA. "La situazione è di massima allerta. L’evento di stasera è la prosecuzione della sequenza di giorno 14". Lo ha detto Carlo Doglioni presidente Ingv a Rainews 24. Poco prima delle 22,23 a Montecilfone in Molise c’è stata una nuova scossa di magnitudo 4.5 sempre con epicentro in provincia di Campobasso. "La storia sismica di quella zona - ha detto Doglioni - ci ricorda che quella è una area estremamente sismica".

Tutto è iniziato con la scossa di terremoto delle 20,19 in Molise e avvertita chiaramente anche in Abruzzo e lungo la dorsale adriatica comprese quindi Marche e Puglia. La terra ha tremato per pochi secondi ma la scossa è stata molto forte. Le prime indicazioni la davano di magnitudo 5.9 della scala Richter con epicentro a San Giacomo degli Schiavoni a 50 km a nord est di Campobasso (Molise). Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) ha successivamente modificato la magnitudo in 5.2 e individuato l'epicentro a Montecilfone in provincia di Campobasso, lo stesso punto della scossa delle 23,48 di martedì 14 agosto e di magnitudo 4.7.

Secondo le prime indicazioni pare che il sisma sia arrivato fino a Napoli e sia stato rilevato dall'istituto geografico nazionale di Madrid.

Non si contano né vittime, né feriti. In Molise le persone sono scese in strada a Isernia, Larino, Termoli. A Montecilfone ci sono stati crolli di calcinacci, crepe negli edifici di Palata. Secondo i primi rilievi non vi sarebbero danni strutturali. Gente in strada anche nel Vastese, al confine con il Molise.

Controlli in corso. La scossa segue quella di martedì alle 23,48 di magnitudo 4,7 della scala Richter e avvertita lungo la costa dall'Abruzzo al Molise.

Lo sciame continua. Sono salite a dieci in pochi minuti le repliche, di magnitudo da 2.0 a 3.0, che hanno seguito la prima scossa di terremoto in Molise. Lo indica l'Ingv rivedendo l'entità del primo evento, quello registrato alle 20.19, a una magnitudo 5.1 (da 5.2). Oltre a Montecilfone i Comuni più coinvolti sono Guglionesi e San Giacomo degli Schiavoni, tutti in provincia di Campobasso.

In serata Rfi ha comunicato che ha sospeso il traffico ferroviario sulla linea Ortona-Foggia per consentire i controlli e le verifiche di tenuta lungo la linea. La Polizia stradale del distaccamento di Vasto Sud ha effettuato una serie di controlli sul proprio tratto autostradale di competenza. In particolare gli agenti in pattuglia hanno verificato i ponti sui fiumi Trigno e Biferno, che insistono nel Molise, e la zona della frana che negli anni passati ha interessato il territorio di Petacciato (Campobasso). Al momento non sono state riscontrate criticità. Controlli che proseguono anche nelle prossime ore anche con il supporto del personale della Società Autostrade spa.