Una donna punta a diventare rettore

TERAMO. L’Università sceglie l’erede di Mattioli. Domani è il giorno dell’elezione del nuovo rettore che guiderà l’Ateneo teramano fino al 2013. Due i contendenti: per la prima volta c’è una donna, Rita Tranquilli Leali, preside di Giurisprudenza, che aspira alla guida della piccola e allo stesso tempo grande università. A sfidarla è Adolfo Pepe, preside di Scienze politiche. Mauro Mattioli, in carica dal 2005 come successore del compianto Luciano Russi, morto il 22 giugno scorso, ha scelto di non ricandidarsi e terminerà il suo quadriennio il prossimo 31 ottobre. C’è grande attesa nei corridoi dell’Università di Teramo per scoprire chi la spunterà tra la Tranquilli Leali e Pepe. Tutto è pronto a Coste Sant’Agostino, dove tra esami e lauree in corso in queste ore, l’aula tesi di Giurisprudenza ospiterà il seggio elettorale che rimarrà aperto l’intera giornata, dalle 9 alle 19. Lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura del seggio, composto da nove membri e presieduto dal professor Pier Augusto Scapolo, poi toccherà al decano, Aldo Bernardini, raccogliere i risultati delle singole votazioni per completare gli ulteriori adempimenti e verifiche. Sono 592 gli aventi diritto al voto: 262 sono docenti (64 professori di prima fascia, 61 di seconda fascia e 137 ricercatori), 223 unità di personale tecnico-amministrativo e di biblioteca, 105 rappresentanti degli studenti, 1 incaricato esterno e 1 assistente universitario. Tra i due candidati al ruolo di rettore (il mandato inizierà ufficialmente il primo novembre) è un derby tra romani di nascita e teramani d’adozione. Rita Tranquilli Leali, docente di Diritto della navigazione, è preside della Facoltà di Giurisprudenza dal 2005, anno in cui subentrò a Michele Ainis; Adolfo Pepe, ordinario di Storia contemporanea, è alla guida della Facoltà di Scienze politiche dal 2002 dopo essere stato rieletto nel 2006. E in caso di vittoria la Tranquilli Leali diventerebbe il primo rettore donna al comando dell’Università di Teramo.