CORONAVIRUS
Abruzzo in zona arancione. I ristoratori: beffa di San Valentino
Bar e ristoranti chiusi (eccetto l'asporto) in tutta la regione che con le zone rosse di Pescara e Chieti diventa "bicolore". E gli esercenti denunciano la situazione in vista della Festa degli innamorati: tante prenotazioni e comprata merce che ora va buttata
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le ordinanze che portano in arancione le tre regioni, Abruzzo, Liguria, Toscana - e la provincia di Trento, e che saranno valide a partire da domenica 14 febbraio La Sicilia andrà in area gialla da lunedì 15.
Il provvedimento è stato subito criticato dai ristoratori delle regioni che vanno in zona arancione _ con la particolarità dell'Abruzzo che diventa "bicolore" dopo che la Regione sempre da domenica e per 14 giorni ha deciso di far scattare le zone rosse in tutta la provincia di Pescara e lin tutta quella di Chieti lasciando quindi in arancione L'aquila e Teramo _ e che secondo le nuove restrizioni devono chiudere sia a pranzo che a cena salvo che per l'asporto. Ma le critiche non sono tanto per le chiusure, quanto alla beffa di domenica San Valentino, la festa degli innamorati. In tanti raccontano infatti che avevano già preso le prenotazioni e per le quali avevano fatto la spesa, comprato generi alimentari e speso quindi tanti soldi. Tutta merce deteriorabile e che se non viene consumata ora dev'essere buttata.
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