Alitalia, Riccardo Toto pronto a entrare con il 20-30%
Anticipazione di Repubblica che riferisce di "un dialogo con il ministro Di Maio arrivato a un passo dall'intesa". La risposta entro martedì 30. Il Gruppo smentisce in parte
ROMA «Il socio italiano in grado di chiudere il cerchio di Alitalia è Riccardo Toto». Lo scrive Repubblica, che riferisce di «un dialogo» con il ministro Luigi Di Maio «andato sempre più avanti» e «arrivato a un passo dall'intesa», e la l'anticipazione viene rilanciata dall'Ansa. Un trattativa «condotta in prima persona» dal vicepremier M5s. La quota che verrebbe acquisita da Toto sarebbe «tra il 20 ed il 30%», quota, con «un esborso intorno ai 250 milioni» che «dipende dalla presenza o meno dei cinesi» (secondo Repubblica, Delta, pronta a entrare con il 15%, «si sta facendo garante di una partecipazione» di China Eastern).
Sarebbe un ritorno nel settore per il gruppo Toto, a suo tempo azionista di Air One poi fatta confluire nell'Alitalia tutta italiana dei "capitani coraggiosi" chiamati nel 2008 da Silvio Berlusconi a salvare l'ex compagnia di bandiera. La famiglia di costruttori abruzzesi è anche titolare della concessione autostradale per la A-24 A-25 Strada dei Parchi.
Fonti vicine al gruppo industriale abruzzese indicano che tramite Renexia, società guidata da Riccardo Toto, uno dei quattro figli del patron del gruppo Carlo, può formalizzare un'offerta entro la scadenza di martedì. Il vicepremier Luigi Di Maio e Riccardo Toto si sarebbero visti mercoledì scorso a Taranto.
In serata il gruppo Toto ha smentito l' incontro tra il vice premier Luigi Di Maio e Riccardo Toto a Taranto. Con una nota, il gruppo ha inoltre sottolineato che, con la società Renexia, "non sta preparando alcuna offerta di acquisto per Alitalia da presentare entro martedì".