Camper in fiamme a Centocelle, muoiono bruciate tre sorelle
Il mezzo si trovava nel parcheggio di un centro commerciale e all'interno viveva una famiglia di nomadi composta dai genitori e 11 figli
ROMA. Una ragazza e due bambine sono morte nell'incendio di un camper stanotte a Roma. E' accaduto intorno alle 3 in viale della Primavera, in zona Centocelle. Sul posto vigili del fuoco e polizia. Dalle prime informazioni, sembra si tratti di tre sorelle di 20, 8 e 4 anni. Genitori e fratelli sarebbero riusciti a scappare dal rogo. Sembra che il camper si trovasse nel parcheggio di un centro commerciale e che all'interno ci vivesse una famiglia di nomadi composta dai genitori e 11 figli. Le fiamme hanno avvolto completamente il veicolo. Ancora da accertare le cause del rogo.
«Ho sentito un boato e ho pensato a una bomba. Poi mi sono affacciata alla finestra e ho visto le fiamme altissime». È il racconto di Amelia, una residente di un palazzo di via Giardino Cassandrino, a pochi metri dal parcheggio dove si trovava il camper distrutto dall'incendio della scorsa notte in cui sono morte tre sorelle. «Non ho più dormito - ha aggiunto - sentivo urlare. Inizialmente ho pensato a qualche ragazzo che aveva dato fuoco alle auto. Quel camper lo avevo visto diverse volte, era lì all'angolo da settimane, forse mesi».
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, si è recata sul luogo del rogo, in viale della Primavera a Roma, in zona Centocelle, in cui hanno perso la vita tre sorelle. La sindaca ha parlato con i responsabili delle forze dell'ordine che stanno indagando sull'accaduto. Insieme a lei anche il presidente del V Municipio, Gianni Boccuzzi, e il comandante della Polizia locale, Diego Porta. A indagare sull'incendio e sulle vittime è la Polizia di Stato.
«Esprimiamo cordoglio perché quando ci sono delle vittime si rimane in silenzio». Lo ha detto la sindaca Virginia Raggi al termine della visita sul luogo dell'incendio di un camper avvenuto la scorsa notte a Roma in cui sono morte tre sorelle di etnia rom. «La Procura indagherà sulle cause - aggiunto - vi daremo aggiornamenti quando ne avremo»