VERONA
Il Covid si "beve" il Vinitaly anche quest'anno
La fiera del vino annullata a causa delle restrizioni, salta per la seconda volta l'appuntamento-vetrina pure per le cantine abruzzesi
PESCARA. Il Covid mette ko per la seconda volta la più grande rassegna del vino in Italia, fra le più importanti d'Europa. E assesta un altro duro colpo all'intero settore vinicolo: salta il Vinitaly 2021.
La fiera del vino, che si svolge a Verona, e importante vetrina anche del prodotto abruzzese, non si farà. A deciderlo è stato il presidente regionale del Veneto, Zaia, al termine della riunione con il Cda di Veronafiere ed in comune accordo con gli organizzatori del Vinitaly.
L'evento che raccoglie migliaia di adesioni e punto di riferimento anche per le cantine abruzzesi era in programma dal 20 al 23 giugno 2021, ma causa delle nuove restrizioni governative per contrastare l'ulteriore diffusione del virus è stato deciso di annullarlo. Proprio come era avvenuto per l'edizione dell'anno scorso. Veronafiere lo ha quindi posticipato definitivamente dal 10 al 13 aprile 2022 (salvo Covid). Resta confermata invece OperaWine, con presenza di Wine Spectator e delle top aziende; si terrà il 19 e 20 giugno 2021 sempre a Verona.