Presunti brogli, si indaga sul voto in Canada
Fascicolo ancora senza ipotesi di reato, la procura acquisisce anche i filmati delle Iene sulla vicenda di Colonia
ROMA. La Procura di Roma ha avviato una indagine in relazione a presunti brogli avvenuti nel voto in Canada. Il procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, è al momento senza ipotesi di reato. Nel fascicolo potrebbero finire una serie di segnalazioni giunte a piazzale Clodio da diversa sedi diplomatiche su presunte irregolarità. Non è escluso che nel procedimento possa confluire anche la vicenda, denunciata in tv dalle Iene, su presunti brogli a Colonia e in Germania. La Digos acquisirà nelle prossime ore i filmati tv e depositerà a piazzale Clodio una prima informativa.