CORONAVIRUS / AMERICA
Ristoratore abruzzese cena sotto la neve a New York, il web lo aiuta con 100mila dollari / VIDEO
La protesta contro le chiusure covid di Rocco Sacramone di Orsogna fa il giro sui social. Il blogger e youtuber Dave Portnoy si commuove e riesce a mobilitare gli utenti
PESCARA. Rocco Sacramone è di Orsogna e dal 1970 vive negli Stati Uniti. Una vita in salita. Oggi è titolare di un apprezzato ristorante tipico italiano (la trattoria L'Incontro) nel quartiere Astoria dove si "diletta" a fare lo chef. Anche per lui come per tutti i ristoratori sono arrivate le restrizioni Covid e ha dovuto chiudere. Rocco di Orsogna ha però messo su una singolare protesta contro la chiusura dell'attività che lo ha fatto in poco tempo conoscere nel mondo e raccogliere 100mila dollari di aiuti. Come ha fatto?
Lo racconta Alessandro Vinci sul Corriere della Sera e abbiamo seguito le tracce dello chef abruzzese sul web.
In polemica con le restrizioni anti-Covid in vigore nella Grande Mela, che da qualche settimana vietano il consumo di cibo e bevande all’interno dei locali, giovedì 17 il ristoratore abruzzese in America ha pubblicato sui social un video (guarda qui il servizio televisivo) in cui lo si vede cenare insieme ai suoi collaboratori in mezzo a una bufera di neve. «Da oggi a New York si cenerà o pranzerà fuori così», afferma sarcastico in maniche corte. «Normalmente impieghiamo dalle 30 alle 40 persone – recita poi la descrizione –. Ora siamo sotto le cinque: questa è la realtà di ogni ristorante a New York».
Chiaro il messaggio: in questo periodo dell’anno, autorizzare il solo consumo all’esterno equivale ad azzerare i profitti di qualsiasi attività di ristorazione. Fortuna ha voluto che il filmato, di condivisione in condivisione, attirasse l’attenzione di Dave Portnoy, celebrità di Internet nota oltreoceano anche per le sue "one bite pizza reviews" ("recensioni di pizza in un morso"). Che dunque il giorno dopo si è presentato da Sacramone per registrare una nuova puntata da pubblicare su YouTube. «Il mio cuore piange per il mio staff – gli ha raccontato lo chef –, perché domenica ho dovuto lasciar andare circa 13 o 14 ragazzi impegnati in sala. Mi sentivo come un guscio vuoto, davvero terribile». Parole che hanno colpito Portnoy, che oltre a valutare la pizza con un lusinghiero 8.4 su 10 ha attivato la propria fanbase per aiutare il locale anche dal punto di vista economico.
Risultato? Martedì sul cellulare del ristoratore è arrivato un messaggio da sogno: «Hey Rocco, ieri abbiamo raccolto 100mila dollari (quasi 82mila euro, ndr) per L’Incontro». Rocco di Orsogna è rimasto quasi senza parole: «Wow. Voglio piangere. Grazie». Potere del web.