TURNO DI NOTTE

Una rivoluzione chiamata gentilezza

C’è una rivoluzione silenziosa che non costa niente e non comporta spargimento di sangue. È la rivoluzione della gentilezza che può cambiare la nostra vita e quella degli altri. A giurarci è Cristina Milani, autrice del libro “La forza nascosta della gentilezza” in cui racconta il potere dei piccoli gesti gentili. Secondo Cristina Milani, svizzera, con due master in psicologia e in comunicazione, dobbiamo «iniziare a impegnarci per migliorare le cose partendo dal nostro piccolo in modo consapevole, generando quella boule de neige (palla di neve ndr) capace di provocare una valanga di gentilezza che travolge tutto e tutti». Le regole da seguire secondo l’autrice della “Forza nascosta della gentilezza”, sono semplici ma di sicura efficacia: ascoltare ed essere pazienti, salutare, ringraziare, lasciare scivolare via gli sgarbi subìti e abbandonare l’aggressività. E, soprattutto, sorridere. Secondo i neuroscienziati, infatti, sorridere comporta il rilascio di neuropeptidi che liberano dopamina, endorfine e serotonina procurando euforia e felicità. La cura della gentilezza e del sorriso è quanto mai necessaria in tempi in cui siamo prigionieri di risentimento e aggressività. Ma il disarmo deve cominciare da noi stessi, confidando nel potere contagioso della gentilezza, l’unica risorsa (incruenta) che ci resta.
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