PESCARA. Mascherine per evitare il contagio del virus: quando sono utili, quali di esse vanno usate e perché. Per rispondere a domande sulle quali non è mai stata fatta sufficiente chiarezza, arriva in soccorso un vademecum predisposto da un’agenzia formativa accreditata della Regione Piemonte. Il documento contiene informazioni che dovrebbero aiutare a comprendere quale sia l'utilizzo migliore e più efficace delle mascherine e i casi in cui utilizzarle è del tutto inutile. In attesa che le forniture diventino disponibili per tutti, vediamo una per una i vari tipi di mascherina e a cosa servono.

Mascherina tipo FFP3 (con valvola di esalazione): va usata negli ospedali e nei repaarti di Terapia Intensiva, per gli operatori e il personale medico sanitario che entra a contatto con pazienti certamente contagiati.

Mascherina FFP2 (con valvola di esalazione): serve ai soccorritori perché sono a contatto con persone e/o pazienti potenzialmente contagiati.

Mascherina FFP2 (senza valvola): va utilizzata dalle forze dell'ordine solo in caso di emergenza e ausilio a soccorritori (perché devono essere protetti ma non rischiare di contagiarsi tra di loro).

Mascherina FFP2 (senza valvola): utile a medici di famiglia e guardie mediche. In alternativa con valvola, ma ricordiamo che la valvola è di aiuto a chi è costretto ad utilizzarla per un lungo tempo in presenza di paziente potenzialmente malato; i medici potranno abbinare la mascherina chirurgica sopra alla mascherina FFP2 con valvola per limitare la diffusione della loro esalazione dalla valvola.

Mascherine chirurgiche o fatte in casa: chi deve usarle?  Tutta la popolazione circolante, tutte le persone che lavorano o sono costrette a lavorare, le stessee forze dell'ordine, gli uffici aperti al pubblico, gli addetti alla vendita di alimentari e, in ogni caso, tutte le persone o lavoratori in circolazione (si ricorda alla popolazione che è meglio restare a casa.

Per gli addetti all’ospedale, infermieri e/o gli stessi medici, quando non in reparto si potrebbe consigliare di usare le chirurgiche (oppure se disponibili le FFP2 o FFP3 ma senza valvola o con aggiunta della mascherina chirurgica davanti alla valvola, per limitare al massimo la diffusione del contagio.

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