Nils Bohlin, ingegnere meccanico svedese della Volvo

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11 aprile

Oggi, ma nel 1988, a Roma, con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della legge 111 del 18 marzo 1988, che introduceva anche nel Belpaese l'obbligo di installare e di usare le cinture di sicurezza di tipo omologato a bordo dei veicoli, entrava in vigore la prescrizione "allacciate le cinture" per chi viaggiava sui sedili anteriori delle auto.

Il provvedimento, in realtà vigente dal 26 aprile successivo, prevedeva comunque il lasso di tempo di 12 mesi, fino al 26 aprile 1989, per consentire agli italiani di mettersi in regola e dotare i mezzi a quattro ruote, immatricolati dopo l'1 gennaio 1978, dei dispositivi richiesti qualora ne fossero stati sprovvisti. E i casi non erano pochi, poiché ancora molte erano le macchine in circolazione del tutto prive delle staffe per agganciare i dispositivi salva vita ideati, nel 1959, dall'ingegnere meccanico svedese della Volvo Nils Bohlin (nella foto, particolare, proprio con le cinture allacciate), impiegato come specialista della sicurezza. Cinture che poi erano state montate di serie, quelle a tre punti, sulla Volvo PV 544 del 1959.

In Italia le eccezione previste all'obbligo di allacciare le cinture riguardavano: forze di Polizia; addetti ai servizi di soccorso sanitario e antincendio, ma nell'espletamento di una missione di emergenza; istruttori di guida, nello svolgimento delle funzioni; persone affette da patologie per le quali le cinture siano controindicate, ma la condizione doveva essere provata con certificato della Azienda sanitaria locale; occupanti di auto sprovviste, fin dall'origine, di attacchi per le cinture; appartenenti a servizi di vigilanza privata legalmente riconosciuti, nell'effettuare servizio di scorta; auto storiche immatricolate prima del 15 giugno 1976.

L'obbligo delle cinture divenuto legge era stato curato, nell'iter, dal ministro dei Trasporti Dc Calogero Mannino, in carica dal 28 luglio 1987, e poi dal suo successore, il democristiano Giorgio Santuz, alla guida del dicastero dal 13 aprile precedente. Le previsioni, stando agli studi del tempo, erano di ridurre la mortalità degli incidenti stradali dal 28 al 40 per cento. Nel 1966 la Repubblica Ceca aveva reso obbligatorie le cinture. Si erano accodate: la Danimarca, nel 1970, la Francia, nel 1973, la Spagna, nel 1974, Belgio, Finlandia, Olanda e Svezia, nel 1975, la Germania, nel 1976.