13 MAGGIO

Oggi, ma nel 1976, a Roma, veniva rapita, alle 8.20, Anna Maria Montani, di 11 anni, figlia del costruttore Aldo, di 52, mentre andava a scuola, con la compagna di banco Maria Farina, e subito l’opinione pubblica temeva per un nuovo caso come quello di Milena Sutter. Quest’ultima, figlia dell’industriale svizzero Arturo Sutter, tredicenne sequestrata a Genova da Lorenzo Bozano, il 6 maggio 1971, era stata uccisa il giorno stesso e il cadavere era stato ritrovato il 20 maggio di quell’anno. La giovane Montani verrà rilasciata, il 26 giugno successivo (nella foto, particolare, l’articolo riportante la notizia, pubblicato da “La Stampa”, di Torino, il 27 giugno 1976), alle 22, sempre nella Capitale, dopo il pagamento di 200 milioni di riscatto. Soldi che verranno versati aggirando la disposizione sul blocco dei beni di famiglia, essendo in quel torno di tempo frequenti nel Belpaese gli episodi da anonima sequestri. Il caso suscitava enorme scalpore mediatico, ancor più dopo l’uscita del numero 22, anno 78, del 27 maggio di quel 1976, della “Domenica del Corriere”, popolare settimanale del quotidiano milanese “Corriere della Sera”, con illustrazione di Walter Molino dedicata proprio all’ennesimo ostaggio, il quindicesimo, tratto nella Città eterna e con l’appello ai malviventi nell’avere «pietà per questa nostra figlia». L’8 agosto verranno ritrovate in tasca al rapinatore Adalberto De Witt, di 39 anni, condannato a 24 anni di reclusione, evaso dal carcere di Regina Coeli da nove mesi, nove banconote da 50mila lire segnate, provenienti dalla somma versata per far riavere la libertà ad Anna Maria Montani, studentessa della I F della media “Guido Milanese”.  Il 14 ottobre verrà scarcerato il sosia del cantante Lando Fiorini, Natale Maurizio Alfonsi, ammanettato il 6 luglio, dopo essere stato accusato con un confronto all’americana.