21 MARZO

Oggi, ma nel 1998, a Sansepolcro, in provincia di Arezzo, il senatore Antonio Di Pietro, già ministro dei Lavori pubblici del governo guidato da Romano Prodi, dal 18 maggio al 20 novembre 1996, fondava L’Italia dei Valori. La nascita avveniva dentro la sede Cepu, azienda di formazione e recupero scolastico come Centro europeo per la preparazione universitaria, dell’imprenditore Francesco Polidori, per la quale l’ex magistrato lavorava sia come testimonial che come docente di Tecniche processuali. L’Italia dei Valori avrà sede in via Carlo Goldoni 9, a Palermo, con il passaggio di carica come segretario da Di Pietro a Ignazio Messina, che inizierà il mandato il 30 giugno 2013. Dal 21 giugno 2002 al 15 dicembre 2012 avrà come organo ufficiale il quindicinale, in formato cartaceo, “Orizzonti nuovi”, che sarà diretto da Orlando Luigi Vella, con sede a San Giorgio Lamolara, in quel di Benevento, in via Airella 1, mediante la società cooperativa sociale “Il Gabbiano”, testata che contribuirà non poco alla crescita dell’Idv. Di Pietro (nella foto, particolare, intento ad illustrare se stesso in versione gigantografia e il simbolo del “suo” partito) sarà ministro delle Infrastrutture nel secondo governo Prodi, dal 17 maggio 2006 all’8 maggio 2008, e siederà alla Camera dei deputati, rientrando nel gruppo parlamentare dell’Italia dei Valori, nelle legislature XV e XVI, ovvero dal 28 aprile 2006 al 14 marzo 2013, nel primo caso eletto nella circoscrizione Veneto 1 e nel secondo nel natio Molise. La già menzionata precedente esperienza in politica era stata anche quale senatore nella XIII legislatura, eletto nella circoscrizione Toscana, nel collegio 3, Mugello, con la coalizione dell’Ulivo, per poi rientrare nel Gruppo misto, dal 17 novembre 1997 al 29 maggio 2001. Tecnicamente la prima esperienza dopo la creazione dell’Italia dei Valori sarà quella da europarlamentare, nelle legislature V e VI, eletto nella circoscrizione Italia meridionale, rientrando prima nel Gruppo del partito europeo dei liberali, democratici e riformatori “ELDR”, poi nel Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa, “ALDE”, dal 20 luglio 1999 al 27 aprile 2006.