25 dicembre

Oggi, ma nel 1818, a Oberndorf, a 20 chilometri di distanza da Salisburgo, in Austria, nella funzione religiosa officiata nella chiesa di San Nicola durante la notte di Natale, veniva eseguita per la prima volta la canzone, per due voci soliste, coro e chitarra, Stille nacht, su testo di Joseph Mohr e musica di Franz Xaver Gruber.

Diverrà il più celebre canto natalizio del mondo. Le parole erano state scritte, due anni prima, dal prete salisburghese Mohr, assistente parrocchiale nella chiesa di Mariapfarr, e non era stata messa in musica fino all’incontro con Gruber, maestro elementare ad Arnsdorf e organista ad Oberndorf. Questo era un piccolo centro di barcaioli posto sul fiume Salzach, al confine di Stato con la Baviera tedesca, dove la maggior parte degli abitanti era dedita al commercio di sale.

La necessità della canzone era dovuta, secondo una delle verosimili storie tramandate, alla inutilizzabilità dell’organo parrocchiale, il cui mantice era stato rosicchiato dai topi e, a causa delle abbondanti nevicate, non era possibile far arrivare in tempo chi fosse in grado di ripararlo per la messa di mezzanotte. Questo aveva portato ad utilizzare come accompagnamento strumenti a corde più facilmente reperibili e trasportabili. Nel 1937, il prete bergamasco Angelo Meli (nella foto, particolare), futuro priore della chiesa di Santa Maria maggiore, nella parte alta della città, pubblicherà, per la Edizioni Carrara di Bergamo, la versione italiana, dal titolo originario Preghiera di Natale, opera che diverrà arcinota come Astro del ciel. Quest’ultima, con l’adattamento musicale di Luigi Picchi, non sarà propriamente la traduzione del testo originale in tedesco, che non era possibile adattare per questioni metriche, ma una versione rivista ed adeguata al ritmo della lingua di Dante Alighieri.

La casa editrice fondata da Vittorio Carrara ne deterrà i diritti d’autore fino al 2040. Quanto alle traduzioni fedeli del classico motivo austriaco, la prima sarà quella in inglese, del 1859, dovuta ad un anonimo pastore episcopale della Trinity church di New York che darà vita a Silent night. Nel 1937, a Oberndorf, dove sorgeva la chiesa di San Nicola, demolita nel 1897, a causa delle piene del Salzach, verrà eretta la cappella dell’Astro del ciel, chiamata così anche in onore all’edizione tricolore della canzone eseguita per la prima volta in quella città. Accanto all’edificio sorgerà il museo dedicato a Stille nacht.