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30 giugno

Oggi, ma nel 1994, a Tolosa, in Francia, precipitava, per errore del pilota Nick Warner, in fase di collaudo, nell’aeroporto cittadino, l’Airbus A330-321, registrato come F-WWKH MSN 42, della Thai Airways international. Nell’incidente morivano tutte le sette persone a bordo: tre componenti l’equipaggio e quattro ospiti tecnici. Oltre al già menzionato Warner, inglese di Colchester, di 51 anni, c’era il copilota Michel Cais, parigino, di 54, comandante e istruttore di Air Inter, che si occupava dell’addestramento di Airbus, e Jean-Pierre Petit, francese di Boulogne-sur-Mer, di 51, ingegnere di volo.

Poi vi erano Philippe Tournoux e Kate Hulse, unica donna, dipendenti di Airbus. Con loro, pure gli italiani Alberto Nassetti (nella foto, particolare, quando era nella scuola di addestramento Alitalia. Tra l’altro, nel 1992, era stato operato per rimuovere un tumore al cervello e poi era tornato alla cloche), nativo di Bologna, di 28 anni, e Pierpaolo Racchetti, romano di 30, entrambi piloti Alitalia. Questi ultimi due erano a seguire il programma di addestramento su Airbus, poiché la compagnia di bandiera del Belpaese era intenzionata ad acquistare quel tipo di aeromobile.

Sia Nassetti che Racchetti erano stati inviati a Tolosa per conto de sindacato nazionale piloti Anpac ed erano al loro ultimo giorno di stage. Per ironia della sorte l’obiettivo del volo fatale era quello di testare le prestazioni del velivolo in caso di guasto al motore dopo il decollo. Lo schianto avveniva alle 17.41, 60 secondi dopo il distacco da terra. I due malcapitati italiani verranno insigniti della medaglia d’oro al valor civile alla memoria. Per l’accaduto non ci saranno responsabilità penali a carico dei vertici di Airbus.