7 giugno

Oggi, ma nel 1984, in tutta Italia, l’etichetta discografica Discoring 2000 Vis Radio, di Napoli, pubblicava “Popcorn e patatine”, il decimo album inciso in studio del cantautore partenopeo Nino D’Angelo, di 27 anni: venderà 100mila copie e dal quale verrà tratto il film omonimo (nella foto, particolare, una scena tratta dal musicarello) diretto da Mariano Laurenti, del 1985, con lo stesso D’Angelo e Roberta Olivieri. Nella colonna sonora, ovviamente, saranno inseriti i brani estrapolati dalla raccolta.

In particolare la traccia che dava il titolo era stata arrangiata, da Franco Chiaravalle, partendo da un brano strumentale che era stato inserito nella compilation dell’apparato musicale di corredo al lungometraggio “La discoteca”, del 1983, sempre diretto da Laurenti, ugualmente con D’Angelo e la Olivieri. Queste uscite per il grande schermo avevano enorme gradimento da parte del pubblico appassionato del genere neomelodico, non solo in Campania e più in generale nel Mezzogiorno.

Non a caso l’album successivo a “Popcorn e patatine”, sempre di quel 1984, sarà la “Raccolta di colonne originali dei films”. E già in “Popcorn e patatine” era contenuta la canzone “Scugnizzo a New York”, che dava il titolo al film, sempre di quel 1984, ancora con Laurenti dietro la macchina da presa, ma con Claudia Vegliante, accanto a D’Angelo.