Campetto di basket ex Fea, murales e degrado

Partito alla ricerca di un muro contro cui allenarmi con la mia nuova racchetta, sono finito sul campetto da basket di via Boccaccio, a Montesilvano, dietro il tracciato ferroviario nell'area dell'ex stazione Fea. Rimasta assolutamente identica a come la ricordavo (non deve aver ricevuto manutenzione di alcun tipo da almeno vent'anni) è pressoché inservibile per giocare: a meno che non ci si accontenti di fare qualche tiro libero. Nascosti allo sguardo degli automobilisti sulla nazionale, qui hanno trovato sfogo soprattutto i writers, e le mura sono completamente ricoperte da disegni. Tre striscioni pubblicitari, per una colonia estiva in programma nel 2015, raccontano da quanto tempo quest'area non sia più all'attenzione di nessuno. L'amministrazione ha inserito l'ex stazione Fea nel maxi piano di interventi per cambiare volto alla città: si pensa a una struttura coperta dedicata al mercato e dotata di parcheggi e parco giochi con la riqualificazione del campetto sportivo polivalente. Tra l'altro, chi si allena a fare canestro qui deve assolutamente evitare di sbagliare: superato il muretto, la palla finisce a un palmo dai binari del treno e per recuperarla bisognerebbe entrare in un'area interdetta, di proprietà delle Ferrovie.

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