Se il cellulare ti salva la vita da un puma

Quando non ne possiamo proprio più della schiavitù dei telefonini c’è sempre qualcuno che salta su ad ammonirci: però i cellulari ti possono salvare la vita. È vero. Te la salvano non solo se ti trovi alla deriva nel mare aperto ma anche se capiti nel fitto di un bosco inseguito da un puma. È ciò che è capitato, giorni fa, a Dee Gallant (nella foto), una donna canadese di 45 anni che stava facendo un’escursione sull’isola di Vancouver con il suo cane. A un certo punto, si è accorta di essere seguita da un puma e ha cercato di mandarlo via urlando. Ma il puma non si muoveva di un passo. A quel punto la donna ha preso il telefonino e ha messo a tutto volume una canzone dei Metallica, Don’t Tread On Me, che significa “Non mi calpestare”. Il puma se l’è svignata, non perché intenerito dall’invocazione della canzone ma perché spaventato dal fragore di una delle band più rumorose della storia del rock. La soluzione adottata dall’escursionista, a ben vedere, può servire, oltreché per mettere in fuga gli animali, anche per tenere a distanza gli umani. Se l’obiettivo è un ultra quarantenne basterà sparare il brano di un esacerbato rapper; mentre la tiritera di un cantautore degli anni ’70 dovrebbe essere efficace per liberarsi di un ventenne. È multiuso e per tutte le età, invece, lo yodel. Ma, come per certi medicinali, va usato con estrema moderazione. ©RIPRODUZIONE RISERVATA