Silvia e Alessandro, un amore senza tetto

Dice Alessandro: «Silvia può essere certa che qualsiasi cosa succeda saremo sempre uniti». E Silvia aggiunge: «Una promessa me l'ha fatta. Visto che lui mi ha rubato il cuore, mi ha assicurato che lo custodirà con cura perché se prova a romperlo io muoio». Alessandro ha 53 anni, Silvia 36. A unirli, oltre a queste reciproche promesse, è il fatto di non avere né casa né soldi in tasca. Sì, perché Alessandro e Silvia sono senzatetto, vivono per strada. Quei voti di amore eterno se li sono scambiati il giorno delle nozze celebrate, in maggio, a Como dove si sono conosciuti dieci anni fa, in un parco pubblico.

«Io ero su una panchina di piazza Vittoria a Como, lui mi ha fissata dieci minuti senza degnarmi di un saluto», racconta lei. «Ad aprile mi ha offerto l'ombrello perché minacciava pioggia. In poco più di un'ora mi ha raccontato tutta la sua vita. Mi ha insegnato che dimostrare affetto e amore non è un male». «Di lei mi piace tutto, anche se ha un bel caratterino», confessa Alessandro.

Silvia e Alessandro vivono da dicembre nel dormitorio della Caritas. Ma fra poco torneranno in strada. A guardarli nelle foto di nozze sembrano felici e ottimisti. Viene voglia di chiedere loro il segreto di una felicità così perfetta e fatta di niente. E di invidiarli per questo.

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