Spuntano paletti nella Via Verde, l'ira del manager-ciclista

Che cosa ci stanno a fare dei paletti in mezzo alla nuova pista ciclopedonale della Via Verde? Sì, avete capito bene: dei paletti nel nuovo tratto percorso da ciclisti e famiglie lungo la costa dei trabocchi. Facile che qualcuno possa andarci a sbattere, considerato anche il "traffico" che spesso c'è nella pista ciclabile nelle giornate più belle. A farne le spese è stato Valentino Sciotti, uno che di biciclette se ne intende (è patron della Vini Fantini che sponsorizza un intero team di ciclisti professionisti) e che in bicicletta sa andare bene.

Un altro paletto nella pista ciclopedonale a Torino di Sangro (foto da Fb Valentino Sciotti)

Questa volta Sciotti era nei panni di uno dei sempre più numerosi cicloturisti che affollano la Via Verde e per una malaugurata sorte ha preso in pieno uno dei famigerati paletti che qualcuno ha collocato incomprensibilmente in mezzo all'asfalto. Sciotti è caduto è si è ferito a una gamba, poi è caduto di nuovo sempre contro un altro paletto.

Con pazienza, ha fotografato gli assurdi paletti (nel tratto di Torino di Sangro, sul ponte sul Sangro) e ha pubblicato un post su Fb che la dice lunga sulla stato dell'arte e sulla condivisibile ira del manager-ciclista:

"Tutti vogliamo promuovere la pista ciclabile, addirittura anche facendoci una tappa del Giro d'Italia dove centinaia di milioni di persone vedranno per ore il percorso. Qualche "genio", nascosto in un ufficio, ha voluto metterci del suo per farne parlare Striscia la Notizia. Complimenti genio, solo oggi due cadute per la tua trovata geniale, solo che avremmo preferito se ne parlasse in positivo!!!😱😪".

Che dire, auguri a Valentino Sciotti... e alla Via Verde!!!

Un paletto nella Via Verde (foto da Fb Valentino Sciotti)