Accoltella il cognato, 37enne arrestato

Guardiagrele, lite nell’abitazione della suocera in via Anello. Il ferito è un giovane di 26 anni ora grave al policlinico

GUARDIAGRELE. Aggredisce il cognato con un coltello e gli assesta diversi fendenti di cui almeno due andati a segno all'addome a alla spalla della vittima. É l'epilogo cruento di una lite scoppiata l'altro ieri sera in uno dei palazzi popolari di via Anello, in zona ospedale. L'autore dell'aggressione è Benito Baldassarre, 37 anni, originario di Francavilla ma residente a Guardiagrele. A riportare ferite gravi che secondo i medici non mettono però a rischio la vita è Luca Marroncelli, guardiese di 26 anni. Sconosciute almeno per il momento le ragioni che hanno scatenato la violenza di Baldassarre. I due si erano ritrovati nella casa della suocera di entrambi, ma poi in tarda serata una discussione su questioni familiari è degenerata. A quel punto l'aggressore, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, ha impugnato un coltello trovato in cucina e ha colpito più volte Marroncelli, che ha tentato di difendersi come poteva, riportando anche ferite alle mani. Non è ancora noto quanti e chi siano stati i testimoni dell'episodio, che ora è all'esame degli inquirenti per definire i dettagli da trasmettere al magistrato. Il primo interrogatorio è atteso domani al carcere chietino di Madonna del Freddo, dove Baldassarre verrà sentito nel primo atto preparatorio a un’inchiesta per tentato omicidio, l'accusa con la quale è stato arrestato dai militari a distanza di circa un'ora dai fatti. Dall'appartamento è stato prelevato il coltello usato per l'aggressione, un reperto d'indagine che potrebbe raccontare almeno una parte della verità. Dopo essersi sottratto all'impeto di Baldassarre, Marroncelli si sarebbe precipitato in strada in preda a uno shock. Il suo incedere incerto ha quindi attirato l'attenzione di una pattuglia dei carabinieri. A quel punto i militari si sono accorti che il giovane perdeva molto sangue. Dopo alcuni minuti Marroncelli era già sotto le cure dei medici del pronto soccorso del vicino Santissima Immacolata, che hanno stabilizzato il quadro clinico arrestando la fuoriuscita di sangue. Verso le due del mattino di ieri è partita l'ambulanza alla volta del policlinico di Chieti, dove si è deciso per un intervento chirurgico d'urgenza. Le condizioni di Marroncelli non destano ora preoccupazioni, nonostante la gravità delle ferite riportate. Nel frattempo era già scattata l'operazione che ha portato all'arresto di Baldassarre. Vi hanno partecipato uomini del Nucleo radiomobile della compagnia di Chieti coordinata dal capitano Livio Lupieri con rinforzi provenienti dalle stazioni di Guardiagrele e Casacanditella. Secondo voci da confermare, Baldassarre non avrebbe opposto alcuna resistenza.

Francesco Blasi

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