Accoltella la moglie in casa e si costituisce
Torrevecchia Teatina. La coppia si stava separando: la moglie operata nella notte, il marito arrestato per tentato omicidio
TORREVECCHIA TEATINA. Accoltella la moglie e si costituisce ai carabinieri. È successo nella tarda serata di ieri in una casa di Torrevecchia Teatina, al civico 31 di via Colli. Marina Salute, 50 anni, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Chieti ed è stata operata. Il coniuge, Roberto Salute, 56 anni, dipendente di una società che si occupa di rifiuti, ha raggiunto con la sua auto la caserma di via Arniense, a Chieti: nella notte è stato arrestato per tentato omicidio. La coppia era in fase di separazione.
In base a una primissima ricostruzione, probabilmente per motivi legati a dissidi sentimentali, la lite è scoppiata intorno alle 22: l’uomo ha colpito la donna due volte, con un coltello da cucina, all’addome e all’altezza di un’ascella. Marina è corsa al piano superiore, dove si trovava la figlia, per chiedere aiuto. A quel punto è stata messa in moto la macchina dei soccorsi, mentre il 56enne si è allontanato a bordo della sua autovettura. Sul posto si sono precipitati gli operatori del 118 con un’ambulanza. Nel frattempo, sono scattate tempestivamente le ricerche dell’accoltellatore. La donna, rimasta sempre vigile, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza: non sarebbe in pericolo di vita, anche se per saperne di più sulle sue condizioni bisognerà attendere le prossime ore.
Il 56enne, invece, dopo aver telefonato al suo avvocato, si è presentato in caserma e ha raccontato sommariamente ciò che era accaduto, prima di chiudersi nel silenzio. In via Colli sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Chieti per occuparsi dei rilievi e ricostruire nel dettaglio l’episodio, anche attraverso le testimonianze della figlia e di coloro che erano a conoscenza del rapporto della coppia che, in base a quanto emerso dai primi riscontri, era ormai deteriorato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In base a una primissima ricostruzione, probabilmente per motivi legati a dissidi sentimentali, la lite è scoppiata intorno alle 22: l’uomo ha colpito la donna due volte, con un coltello da cucina, all’addome e all’altezza di un’ascella. Marina è corsa al piano superiore, dove si trovava la figlia, per chiedere aiuto. A quel punto è stata messa in moto la macchina dei soccorsi, mentre il 56enne si è allontanato a bordo della sua autovettura. Sul posto si sono precipitati gli operatori del 118 con un’ambulanza. Nel frattempo, sono scattate tempestivamente le ricerche dell’accoltellatore. La donna, rimasta sempre vigile, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza: non sarebbe in pericolo di vita, anche se per saperne di più sulle sue condizioni bisognerà attendere le prossime ore.
Il 56enne, invece, dopo aver telefonato al suo avvocato, si è presentato in caserma e ha raccontato sommariamente ciò che era accaduto, prima di chiudersi nel silenzio. In via Colli sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Chieti per occuparsi dei rilievi e ricostruire nel dettaglio l’episodio, anche attraverso le testimonianze della figlia e di coloro che erano a conoscenza del rapporto della coppia che, in base a quanto emerso dai primi riscontri, era ormai deteriorato.
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