Affonda motoscafo, salvati 11 turisti: 5 erano bambini

ORTONA. Un pomeriggio di relax e spensieratezza che poteva finire male per un gruppo di undici turisti olandesi in vacanza in Abruzzo. Un natante da diporto, infatti, è affondato nel primo pomeriggio di martedì tra Ortona e San Vito Chietino, in acque sanvitesi, con a bordo alcuni dei malcapitati protagonisti della vicenda. Fortunatamente, però, per loro non c’è stata nessuna grave conseguenza se non una bella dose di spavento.

Il tutto è avvenuto intorno alle 14,15 circa, quando il personale militare in forza alla capitaneria di porto di Ortona è intervenuto dopo la segnalazione ricevuta attraverso la chiamata al “Numero blu” di emergenza in mare 1530. La guardia costiera si è immediatamente diretta verso la spiaggia di San Vito, nei pressi del trabocco del Turchino, per soccorrere e prestare assistenza al gruppo olandese. Questo era composto da undici persone appartenenti a tre famiglie, di cui cinque bambini di età compresa tra i dieci e i tredici anni, e quattro donne. I turisti avevano deciso di trascorrere un pomeriggio in mare, tanto da prendere a noleggio presso la marina di Ortona l’imbarcazione da diporto finita poi per affondare.

Stavano ammirando e godendo delle bellezze della costa dei trabocchi quando il meraviglioso momento è stato interrotto da qualcosa che non ti aspetti. Gli undici turisti stranieri si erano sistemati su due natanti appostandosi a poca distanza dalla costa di San Vito marina dove, dato fonda all’ancora, si apprestavano ad effettuare tuffi dalla zona poppiera dell’imbarcazione. Ed è stato proprio questo tipo di divertimento a causare l’imprevisto. Una delle due barche, infatti, ha cominciato a immagazzinare acqua in maniera anomala e improvvisa. Il mezzo si è gradualmente “appoppato” fino all’affondamento verticale. Fortunatamente l’altro natante da diporto presente nelle vicinanze è riuscito istintivamente a recuperare parte dei naufraghi, mentre le quattro donne che facevano parte del gruppo, alcune delle quali gettatesi volontariamente in acqua per prestare assistenza, sono riuscite a raggiungere la riva a nuoto, dove hanno ricevuto il supporto e le cure dagli uomini della guardia costiera di Ortona. Nella zona in cui è avvenuto il fatto, è poi giunta anche la motovedetta Cp 885 che ha individuato il mezzo affondato e l’unità soccorrente. Il gruppo composto dagli undici olandesi è stato invitato alla sede della Capitaneria dove ha potuto rassicurare tutti sulle proprie condizioni di salute e ricostruire la vicenda che, per fortuna, ha avuto un esito positivo. I turisti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e, comunque vada, per loro sarà una vacanza indimenticabile.

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