Alimentari rapinato all’ora di chiusura 

Lanciano. Uomo con pistola e volto coperto minaccia i titolari di Jannone e fugge con 200 euro. Colpo fallito in una merceria

LANCIANO. Minaccia i titolari di un negozio di alimentari con la pistola e si fa consegnare qualche centinaio di euro. Rapina all'orario di chiusura nella bottega Jannone in via Piave, vicino alle Poste vecchie. È successo ieri sera, intorno alle 19,30. Sull'accaduto indagano i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Lanciano. In base a una prima ricostruzione, un uomo, con il volto travisato, è entrato prima in una merceria del centro brandendo l'arma, che non si esclude possa essere giocattolo. Ma le urla della titolare lo hanno messo subito in fuga, senza dargli il tempo di portare via niente, nel timore che le grida della commerciante potessero attirare l'attenzione di qualcuno. Quindi il rapinatore solitario ha continuato ad aggirarsi nella zona del centro, a ridosso di corso Trento e Trieste, fino a quando non ha individuato il nuovo obiettivo.
Intorno alle 19,30 è entrato nel negozio di alimentari Jannone, in via Piave. Dietro il bancone c'erano i titolari, moglie e marito. Minacciandoli a distanza con la pistola, ha intimato loro: «Datemi i soldi». Spaventati di una eventuale reazione violenta, i commercianti gli hanno consegnato alcune banconote, per un totale di circa 200 euro. Arraffati i soldi, il rapinatore è fuggito. A quel punto i negozianti hanno allertato il 112. I carabinieri del Norm, diretti dal tenente Giuseppe Nestola, hanno subito fatto partire le indagini. L'ipotesi più accreditata è che ad agire sia stato un tossicodipendente del posto, in cerca di denaro facile per procurarsi la droga. I militari vaglieranno le immagini della videosorveglianza presenti nella zona.
In città torna la paura delle rapine. A gennaio colpi a raffica sono stati messi a segno in bar e tabaccherie di Lanciano e comuni limitrofi. Anche in quel caso, pistola in pugno, i rapinatori cercavano soldi per acquistare la droga. Ma i carabinieri hanno assicurato i presunti responsabili alla giustizia. (s.so.)
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