All’asta l’ultimo terreno vista mare E’ edificabile, si parte da 1,6 milioni

In vendita la sede Cisl che ospita il San Francesco e la pineta, ma il primo bando va a vuoto.

VASTO. Un terreno edificabile di 1900 metri quadrati in riva al mare, in località San Tommaso, viene messo in vendita ad 1 milione e 670mila euro, ma all’offerta della Cisl, che ne è proprietaria, non risponde nessuna impresa edile. Resta invenduto, almeno per il momento, il sito nella zona Sud del lungomare (zona hotel Lido) occupato da una palazzina di 900 metri quadri degli anni Cinquanta, storica sede dell’istituto industriale, circondata da 1500 metri di pineta che lambiscono la spiaggia.

Non è andata infatti in porto la transazione immobiliare milionaria che sembrava far gola a imprenditori vastesi e pugliesi interessati a uno degli ultimi appezzamenti ancora disponibili per costruire appartamenti o strutture ricettive con vista sul golfo lunato e immersa nel verde. Il vecchio stabile affittato da anni all’istituto San Francesco a poco più di 2300 euro mensili non costituiva ormai più una rendita conveniente per il sindacato, di qui la decisione di alienarlo, anche perchè il centro di riabilitazione ha disdetto il contratto di locazione in scadenza a dicembre 2011.

«L’obiettivo è vendere per radicare la presenza sul territorio provinciale acquistando altri immobili per aprire nuove sedi» spiega Leo Malandra, della Cisl. Vertici nazionali e locali del sindacato hanno valutato le possibili opzioni, l’alienazione mediante trattativa privata è sembrata la più vantaggiosa e per concludere l’affare bastava anche solo la presentazione di una offerta pari o superiore al milione e 670mila euro. Alla scadenza dei termini, però, contrariamente a pronostici e aspettative e soprattutto all’interesse suscitato dall’avviso, non è arrivata nessuna offerta negli uffici pescaresi del sindacato. «Adesso si dovrà trovare un’altra strada», anticipa il referente della transazione. Intanto, l’immobile continuerà a essere usato dal San Francesco in particolare durante l’estate, come colonia marina per gli assistiti.