Altre sette assunzioni del Comune 

Concorso contestato per messi notificatori, in tre potrebbero andare in Provincia

VASTO . Salgono a diciotto i messi notificatori assunti dal Comune. Con una determina del dirigente del personale Vincenzo Toma, pubblicata all’albo pretorio, si è stabilito di assumere a tempo indeterminato altri sette “istruttori amministrativi qualificati come messi notificatori”, procedendo allo scorrimento della graduatoria definitiva del concorso, la cui procedura era finita nel mirino di un volantino anonimo che svelava i nomi dei vincitori a fronte di una graduatoria “criptata”. Cioè al posto dei nominativi erano stati pubblicati dei codici, corrispondenti al numero di protocollo della domanda.
Sulla procedura è stata aperta un’inchiesta dalla Procura e si è svolta anche una seduta della commissione di vigilanza presieduta da Vincenzo Suriani, nel corso della quale si è proceduto all’audizione di alcuni dirigenti e dell’ex segretario generale Aldo D’Ambrosio. Le sette nuove assunzioni, stabilite con determina dirigenziale del 23 luglio scorso, sono state autorizzate dalla commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) - Dipartimento per gli affari interni territoriali, che ha approvato il piano delle assunzioni programmate dal Comune di Vasto, ente in riequilibrio finanziario, quindi soggetto a una particolare procedura che ha lo scopo di prevenire un eventuale dissesto. È probabile che i nuovi messi notificatori prendano servizio già dal mese di agosto.
Nel frattempo anche la Provincia di Chieti, di cui è presidente il sindaco di Vasto Francesco Menna, ha chiesto di poter utilizzare la graduatoria – formata da una sessantina di candidati idonei tra cui parenti e familiari di consiglieri comunali di maggioranza – per l’assunzione di tre messi notificatori e ha manifestato la volontà di stipulare idonea convenzione con il Comune di Vasto. Nei mesi scorsi hanno chiesto di attingere alla graduatoria degli idonei anche i Comuni di Spoltore e di Lentella.
Insomma, pian piano anche quei candidati che non si sono piazzati ai primi posti hanno trovato lavoro. Le prime assunzioni del contestato concorso risalgono al 3 luglio 2023. La platea si è man mano ampliata fino ad arrivare a diciotto messi notificatori con l’ultima infornata. Considerato che la graduatoria ha una validità di tre anni c’è tutto il tempo per fare altre assunzioni. (a.b.)
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