Alunni puliscono l’area della Foce 

Rocca San Giovanni. All’opera 160 ragazzi di medie ed elementari di Lanciano

ROCCA SAN GIOVANNI. Cappellini e pettorine gialle con la scritta “Stiamo lavorando per noi”, guanti neri, attenti e volenterosi: sono i 160 alunni delle classi seconde della scuola media Mazzini e delle classi quinte della scuola elementare Eroi Ottobrini dell’Istituto Comprensivo Mario Bosco di Lanciano - scuola sostenibile e associata alla Rete Unesco - che hanno provveduto a ripulire la spiaggia della Foce di Rocca San Giovanni martedì dai tanti rifiuti.
Con la professoressa Antonella Francione, referente dell’istituto, gli alunni hanno aderito a “Puliamo il mondo”, la storica campagna di Legambiente giunta alla 32ª edizione. Al lavoro di buona lena, tra sassi, scogli e spiaggia gli alunni hanno raccolto di tutto, ma in particolare cicche di sigarette e frammenti di plastica, che sono un rischio concreto per la fauna marina e costiera e anche un deterrente per il valore turistico dei luoghi.
«Coinvolgere i più giovani nelle nostre campagne», spiega Paola Marrollo, presidente di Legambiente Lanciano, «è da sempre la spinta principale per il circolo che si impegna su questo territorio per contribuire a sviluppare sensibilità ambientale e responsabilità sociale nonché pace e inclusione, secondo il principio che è il cittadino di un luogo che se ne prende cura, attraverso il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di pregiudizio, odio e discriminazione. Educare alla tutela della natura, allo sviluppo sostenibile e alla consapevolezza del ruolo imprescindibile dei più piccoli all'interno della comunità, è alla base della giusta transizione ecologica che oggi può e deve realizzarsi come un obiettivo comune». (t.d.r.)
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