Ambulanti abusivi sul lido «Niente controlli e multe»

I negozianti: occupano anche spazi pubblici che a noi non vengono concessi Sigismondi (FdI): il fenomeno dilaga, discutiamone in consiglio comunale

VASTO. Estate 2013: i commercianti della Marina in rivolta raggiungono il Comune e protestano contro il dilagare di venditori abusivi. Estate 2014: stessa spiaggia, stesso problema. Non è cambiato niente. Anzi. La stagione è solo all’inizio e ai venditori nordafricani che riempiono i marciapiedi di borse, occhiali e maglie con false griffe si sono uniti gruppi di slavi, indiani e sudamericani. Sono decine ma nessuno sembra vederli. È davvero troppo. Per i commercianti che pagano regolarmente le tasse è un insulto.

«Noi non siamo contro i venditori stranieri ma chiediamo che si pretenda da loro il rispetto di norme e regole», affermano i negozianti della Marina. «Sono autorizzati? Se sì, chi li ha autorizzati ad occupare spazi che a noi vengono vietati? Se non sono autorizzati perché a Vasto non vengono effettuati sequestri come a San Salvo?». Domande legittime che aspettano risposte.

Nei giorni scorsi e anche ieri alcuni rappresentanti dei negozianti hanno incontrato l’assessore Lina Marchesani. Ma alle parole i negozianti chiedono che seguano fatti concreti: il rispetto della legalità. L’argomento è stato oggetto ieri di una mozione presentata dai rappresentanti di Fratelli d’Italia. «Abbiamo sollecitato provvedimenti urgenti sull’abusivismo commerciale», dice Etelwardo Sigismondi. La minoranza ha chiesto la convocazione urgente di un consiglio comunale. «Il fenomeno dell’abusivismo dilaga: di giorno in spiaggia, di sera sul lungomare», scrive Sigismondi.

«La concorrenza sleale provoca notevoli danni economici a tutti gli operatori in regola con la licenza, l’occupazione di suolo pubblico e il pagamento delle tasse. L’abusivismo è favorito dall’assenza di controlli e dalla mancata attuazione del turno serale dei vigili. L’amministrazione comunale anche quest’anno non riesce a far fronte al problema e il braccio di ferro con la polizia municipale non aiuta. La maggioranza non ha mai attivato la commissione di studio, negando ai consiglieri la possibilità di occuparsi dell’annoso problema».

Sigismondi chiede la convocazione di un tavolo con le forze dell’ordine per condividere strategie per arrestare il fenomeno. Fratelli d'Italia invita poi i cittadini e i turisti a non acquistare merce contraffatta .

Paola Calvano

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