Anatra cova nel vaso all'ombra di un ombrellone, i vandali rovinano tutto

LANCIANO. E’ durato poco il giaciglio protetto dove un’anatra della Villa comunale stava covando le sue uova. Tra domenica e le prime ore di ieri mattina, la mano dei vandali è arrivata a spezzare un momento molto particolare e prezioso della vita riproduttiva di questo animale, che aveva scelto come luogo per la cova uno dei vasi che ornano il laghetto dei cigni. Ma qualcuno ha strappato il nastro bianco e rosso che delimitava l’area e, addirittura, ha preso le uova dal giaciglio creato da mamma anatra, scaraventandole a terra.

Il nastro rosso era stato collocato dalla polizia municipale, che sabato era intervenuta “in soccorso” dell'anatra della Villa comunale. Il volatile, infatti, ha scelto uno dei grandi vasi in cemento che ornano la vasca dei cigni come luogo dove deporre le sue uova. Sopra il vaso è stato piazzato un ombrellone per proteggere il volatile dal sole.

Sono cinque le uova che erano state deposte dall’anatra nel parco pubblico di via Caduti di Nassiriya. E per permettere all’animale di portare a termine in tranquillità la cova, l’area era stata delimitata con il nastro bianco e rosso che però non ha imepdito ai vandali di agire. (s.so.)