stati generali della ciclovia della costa dei trabocchi nel palazzo della provincia 

Appello alla Regione: fondi per completare la Via Verde

CHIETI. In vista degli Stati generali della Via Verde, che si terranno giovedì prossimo nella sala consiliare della Provincia, i consiglieri delegati Angelo Radica e Alessandro La Verghetta...

CHIETI. In vista degli Stati generali della Via Verde, che si terranno giovedì prossimo nella sala consiliare della Provincia, i consiglieri delegati Angelo Radica e Alessandro La Verghetta sottolineano l’importanza strategica del completamento della ciclovia realizzata, proprio dalla Provincia, con nove milioni di euro, ma interrotta in più punti a Vasto, Casalbordino e Torino di Sangro a causa dell’erosione. Interruzioni che rallentano il pieno sfruttamento del potenziale turistico ed economico della Via Verde. «Abbiamo fatto grandi progressi», affermano Radica e La Verghetta, «grazie alla visione degli amministratori della Provincia che si sono succeduti negli anni: Tommaso Coletti, Enrico Di Giuseppantonio, Mario Pupillo e Francesco Menna. Ora dobbiamo essere uniti a tutti i livelli istituzionali per completare la Via Verde: la Provincia non ha competenze e fondi da destinare in questo senso, però potrà dare certamente il proprio contributo e il supporto istituzionale alla Regione, chiamata a investire e intercettare le risorse necessarie a finanziare un intervento tempestivo in grado di risolvere le criticità attuali. Come Provincia, che ha ideato, progettato e realizzato la ciclopedonale, siamo a disposizione per condividere le strategie di sviluppo a livello di pianificazione del territorio. Finora l’ente si è fatto carico di molteplici interventi di manutenzione ordinaria annuale – solo nel 2024 con fondi propri pari a 350mila euro per lo sfalcio dell’erba – ma senza risorse destinate al completamento della ciclovia nessuna strategia di sviluppo può essere ritenuta efficace rispetto alle potenzialità dell’opera consegnata dalla Provincia alla comunità nella primavera del 2023».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.