Apre il parcheggio atteso da 12 anni

LANCIANO. Dopo 12 anni di attesa, lotte e proteste e oltre 800 milioni di lire spesi, l’Ater (l’Agenzia territoriale per l’edilizia residenziale, ex Iacp), apre oggi il parcheggio interrato nel rione San Giuseppe.

Trentuno posti auto che per 12 anni sono stati un contenitore di rifiuti di ogni genere: plastica, cartacce, persino topi morti. E che non erano utilizzabili per la mancanza di collaudi.

Ora, invece, l’area è stata tirata a lucido, le carte sono in regola, le luci sono state sistemate, assieme al garage e finalmente i massi di cemento che bloccavano l’ingresso sono stati tolti. Una gioia per i residenti visto che il parcheggio alleggerisce il problema della carenza di posti auto del quartiere che, quando la Virtus Lanciano gioca in casa le gare del campionato di serie B di calcio, si vede invaso anche dalle auto dei tifosi.

I posti sono 21, dieci sono stati lasciati liberi, forse a disposizione della polizia municipale che dal marzo 2012 si è trasferita nel rione.

L’inaugurazione del parcheggio ci sarà alle 11, preceduta da una messa all’aperto. Ma, per un problema che si risolve, altri restano in piedi. Il quartiere da 50 anni è conteso tra l’Ater, proprietaria dell’area, e il Comune, che ne gestisce alcuni spazi. E questo provoca problemi nella gestione, nella pulizia.

«Poi c’è da sistemare la questione del campetto di calcio, con i ferri sporgenti e senza recinzione e della strada accanto ancora da asfaltare», ricorda Vito Cinalli, presidente del comitato di quartiere. «Il campetto», riprende Cinalli, « deve essere spostato per realizzare una piazzetta, uno spazio per accogliere bimbi e anziani».

Già, perché quella che doveva essere la piazzetta, sopra il parcheggio interrato, è uno spazio privo di erba, visto che il nuovo sistema di irrigazione dell’area destinata a verde pubblico non ha mai funzionato.

Ma per un giorno questi problemi possono aspettare: oggi, infatti, è tempo di festeggiare. E il quartiere sarà tutto al parcheggio.

Teresa Di Rocco

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