Arrestato dopo l’inseguimento

DOGLIOLA. Invitato dai carabinieri a fermarsi a un posto di blocco, un romeno di 48 anni ha cercato di fuggire insieme ad altri 3 connazionali prima in auto, poi a piedi. Fermato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale è stato processato con rito direttissimo. È finita con un condanna a 4 mesi di reclusione la disavventura giudiziaria di Nicusor Tudor, 48 anni.

Il 28 giugno l’uomo insieme ad altri connazionali ha raggiunto contrada Santoianni, nel comune di Dogliola, a bordo di una Kia Cerato con targa spagnola. Mentre il gruppo era in zona, al 112 è arrivata la segnalazione di un improvviso black out elettrico provocato dal furto di 600 metri di cavi in rame. I carabinieri sono subito intervenuti.

Tudor, intercettato, dai militari al volante della Kia, non si è fermato al posto di blocco. Dopo un inseguimento durato diversi chilometri l’auto ha imboccato una strada sterrata ed è uscita fuori strada ribaltandosi. Gli occupanti, illesi, sono usciti dalla vettura e sono fuggiti a piedi per le campagne. Anche Tudor è scappato ma è stato raggiunto e bloccato. Nella Kia i carabinieri non hanno trovato nulla, ma a mettere nei guai il romeno è stato il suo comportamento. (p.c.)

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